“E’ certamente una occasione importante per tutto il territorio reggiano il ‘nuovo’  Parco Industriale di Mancasale, rigenerato dopo  gli interventi di riqualificazione sia urbanistica che tecnologica, tali da poter costituire, da una parte,  un  polo di attrattività per nuovi insediamenti produttivi, dall’altra  per valorizzare ulteriormente le 550 importanti  attività economiche già operanti nell’area”.

Queste le parole del presidente Lapam Confartigianato Reggio Emilia, Ivo Biagini, dopo l’attivazione del nuovo Parco Industriale nei giorni scorsi alla presenza delle massime autorità cittadine e della regione.

“Un altro elemento significativo da sottolineare – precisa ancora il dirigente dell’associazione –   è il sostanziale rispetto, sia in termini qualitativi che temporali, degli impegni del protocollo d’intesa firmato anche da Lapam nel 2014, frutto del  percorso di condivisione  seguito  da parte degli amministratori locali, che ha visto il confronto continuo tra il comune, le associazioni  economiche e i titolari delle imprese insediate, elemento  al giorno d’oggi, non sempre scontato”.

La conclusione è di Roberto Prearo, segretario Lapam Confartigianato Reggio Emilia: “La qualificazione  dal punto di vista tecnologico (banda larga, video sorveglianza) e architettonico (cura dei particolari cromatici e altri segni distintivi del Parco), uniti alle agevolazioni previste per gli interventi di ristrutturazione edilizia privata, di un’area come Mancasale,  posta al  crocevia di infrastrutture  molto importanti per tutto i l territorio, possono rendere infatti il nuovo Parco Industriale una opportunità di sviluppo per tutta la comunità economica reggiana, e non solo”.