Ha sentito i lamenti del vicino di casa che non le apriva nonostante suonasse ripetutamente il campanello. La vicina, preoccupata, ha quindi dato l’allarme al 112 dei carabinieri di Reggio Emilia il cui operatore ha girato l’intervento a una pattuglia della stazione di Campagnola Emilia i cui componenti l’equipaggio resisi conto della gravità della situazione riuscivano a raggiungere il balcone entrare in casa e garantire i soccorsi all’uomo trovato a terra semincosciente a seguito di una sopraggiunta crisi glicemica.

E’ accaduto nella tarda mattinata di ieri a Campagnola Emilia, nella bassa reggiana, dove una pattuglia dei carabinieri della locale stazione su input dell’operatore in servizio al 112 interveniva in un condominio del paese dove era stata  segnalata la possibile presenza di anziano in preda ad un malore nel proprio appartamento. Raggiunta la porta della casa in questione, ubicato al primo piano del condominio oggetto dell’intervento, i militari sentivano in effetti flebili lamenti provenire dall’interno e pertanto, per permettere l’accesso ai sanitari del 118 nel frattempo allertati, si adoperavano per entrare. Grazie a una scala raggiungevano il balcone dell’appartamento dove entravano aprendo poi la porta principale ai sanitari per soccorrere l’uomo, un 80enne reggiano, che  giaceva a terra semisvenuto. L’anziano è stato quindi trasportato presso in ospedale e trattenuto in osservazione. E’ stato colto da malore a seguito di una crisi glicemica.