Girava per le vie del paese in sella ad una bicicletta rubata nella stessa città dove vive la vittima che a distanza di oltre un mese ha rivisto la sua bici per le vie di Correggio ed ha allertato i Carabinieri del paese. L’utilizzatore non ha saputo giustificare il possesso ne ha voluto riferire le circostanze di come sia entrato in uso della bicicletta per cui è finito nei guai. Con l’accusa di ricettazione i Carabinieri della Stazione di Correggio hanno denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Emilia un 23enne residente a Correggio. Il proprietario, una 50enne operaio reggiano, al termine delle formalità di rito è quindi rientrata in possesso della sua bicicletta.

Il singolare episodio è accaduto a Correggio, nella bassa reggiana. Il vero proprietario, che agli inizi del mese di Agosto aveva denunciato il furto della bicicletta sottrattale dal garage della sua abitazione, aveva perso le speranze di poterla ritrovare. La sorte tuttavia gli ha dato una mano: in maniera del tutto incidentale l’operaio girando per Correggio ha avuto la fortuna di “imbattersi” nella sua bicicletta che era utilizzata da un ragazzo. Per nulla intimorito l’uomo ha fermato il giovane chiamando immediatamente i carabinieri che sono subito intervenuti per gli accertamenti di competenza. Il giovane non ha saputo giustificare il possesso della bicicletta e quindi la lecita provenienza mentre per contro il derubato ha esibito copia della denuncia di furto che aveva sporto provando che l’oggetto del contendere era di sua proprietà. Il finale è presto detto: il “ciclista” usciva appiedato dalla caserma con una denuncia per ricettazione mentre il 50enne tornava in possesso della sua bicicletta.