Ha lavorato con sette Sindaci e un Commissario Straordinario. Di uno dei Sindaci, Renzo Imbeni, è stata Capo di Gabinetto, la prima e unica donna a ricoprire finora questo incarico a Palazzo d’Accursio. Ha trascorso 37 anni in Comune, ben 34 dei quali da dirigente, ruolo che ha conquistato a soli 29 anni.

Ha cominciato al Quartiere Saffi, quando i Quartieri erano 18, e ha firmato la riforma amministrativa che a partire dal 2015 ha cambiato il volto dei Quartieri della città, che oggi sono 6. Tra qualche giorno l’avventura di Anna Rita Iannucci al Comune di Bologna si concluderà con la meritata pensione, non senza però aver ricevuto un caloroso saluto dal Sindaco e da rappresentanti e dipendenti dell’Amministrazione comunale di ieri e di oggi.

Questo pomeriggio, a sorpresa, Anna Rita Iannucci è stata protagonista di una cerimonia in un’affollata Sala Rossa dove hanno preso la parola alcune delle persone che più hanno lavorato con lei: il Direttore generale del Comune, Valerio Montalto; Paolo Foschini, vicepresidente del Consiglio comunale e assessore nel mandato 1999-2004; Antonio La Forgia, assessore dal 1977 al 1990. A concludere il saluto è stato il Sindaco Virginio Merola. Dopo aver ricevuto alcuni doni da parte del Comune e dei colleghi, Anna Rita Iannucci ha salutato Palazzo d’Accursio facendo suo un pensiero di Antoine de Saint-Exupéry: “Se vuoi costruire una barca, non radunare uomini per tagliare legna, dividere i compiti e impartire ordini, ma insegna loro la bellezza del mare vasto e infinito”.