Sarà Andrea Franzoso, con il suo libro “Il disobbediente”, il protagonista del prossimo incontro pubblico sulla legalità promosso dal Comune di Rubiera: l’appuntamento, intitolato “Denunciare il malaffare? Oggi si può”, è venerdì 19 gennaio, alle 21, nella Sala del Consiglio comunale (ingresso da via Boiardi 1).

Franzoso è diventato famoso suo malgrado perché perseguitato e costretto a dimettersi dopo aver denunciato il malaffare nella propria azienda (le “Ferrovie Nord” di Milano): una vicenda in seguito alla quale il Parlamento ha approvato due mesi fa una legge per tutelare appunto chi denuncia reati sul posto di lavoro.

Il libro “Il disobbediente”, edito da Paperfirst, ha la prefazione del giornalista del “Corriere della sera” Gian Antonio Stella, da anni fustigatore dei malcostumi italici, e la postfazione di Raffaele Cantone, magistrato oggi presidente dell’Anac, l’Autorità Nazionale Anticorruzione. La reporter tv Milena Gabanelli lo ha così definito: « E’ la storia di un presidente ladro, di una folla di ignavi e di un uomo libero. Un libro contro la paura. »

Il programma di “Legalità & cittadinanza responsabile” – così si chiama il progetto di “pedagogia civile per la cultura della legalità” promosso dal Comune di Rubiera – prevede poi: il 31 gennaio “Viva Falcone”, spettacolo teatrale di e con Antonio Lovascio e un’intervista a Giuseppe Costanza, sopravvissuto alla strage di Capaci (ore 21, teatro Herberia); il 2 febbraio “Noi non ci arrendiamo”, incontro con Augusta Schiera e Vincenzo Agostino, genitori di un poliziotto ucciso dalla mafia; il 22 febbraio “I mafiosi: uomini senza onore – La mafia non risparmia neanche i bambini!”, incontro con Graziella Accetta, Antonio Domino e Massimo Sole, familiari di giovani e innocenti vittime di mafia; il 16 marzo “Il coraggio nella voce delle donne”, incontro con Gabriella Ebano, fotografa e scrittrice, per raccontare la lotta di Felicia Bartolotta, mamma di Peppino Impastato.

Tutti gli incontri si svolgeranno nella sala consiliare, con inizio alle ore 21.