Si terrà mercoledì 30 maggio dalle 9 alle 17 alla Camera di Commercio di Modena il convegno promosso dall’Azienda USL di Modena per fare il punto sulla salute mentale, a 40 anni dall’istituzione della Legge 180, la Legge Basaglia. Il sottotitolo, “Strumenti per promuovere la volontarietà delle cure in psichiatria”, è indice dell’approccio scelto per gli interventi, che vedranno la partecipazione di numerosi professionisti.

Dopo l’introduzione affidata al direttore del Dipartimento salute mentale dell’Azienda USL di Modena, Fabrizio Starace, si parlerà di libertà e responsabilità nelle scelte di cura, di Disposizioni anticipate di trattamento (DAT) come strumento per la promozione delle pratiche di condivisione delle decisioni. Ancora, di tutela delle scelte di cittadini e familiari, dando spazio anche alle associazioni, molto attive nel campo della salute mentale e di approccio “open dialogue”.

Nel pomeriggio, introdotto da Cinzia Zanoli, direttrice Socio-sanitaria dell’Azienda USL, l’attenzione si sposterà su una prospettiva giuridica e socio-sanitaria approfondendo la figura dell’Amministratore di sostegno e le stesse DAT, e vedrà l’intervento, tra gli altri, di Paolo Cendon, padre della Legge sull’Amministrazione di Sostegno e Roberto Masoni, giudice del Tribunale di Modena.