Ieri, personale della Squadra Volante ha deferito all’Autorità Giudiziaria un albanese di 39 anni, regolare sul territorio italiano, per minacce aggravate rivolte a bambini. Intorno le ore 18:00, tre volanti della Polizia di Stato sono intervenute in via Fratelli Rosselli, su segnalazione pervenuta mediante il numero d’emergenza 112NUE per una lite fra vicini, durante la quale l’albanese aveva rivolto minacce nei confronti di due bambine mostrandogli una “scacciacani”.

Gli agenti hanno individuato l’appartamento dell’uomo ed adottando le dovute cautele, si sono portati all’interno dell’abitazione trovando l’uomo in quel momento disarmato. Il 39enne ha ammesso di avere continui diverbi verbali con i dirimpettai a causa dei loro figli abituati a giocare, con un tono di voce alta ed a tutte le ore del giorno, nel terrazzino adiacente la sua camera da letto, non permettendogli di riposare. L’uomo ha poi affermato di aver cercato più volte di spiegare ai vicini che la sua professione con orari notturni gli rendeva necessario riposare anche di giorno e li aveva già invitati a rispettare gli orari di silenzio condominiale. All’ennesima richiesta di abbassare i toni e spostarsi a giocare dentro casa, essendo ignorato dalle bambine, il 39enne avevo deciso di intimidirle mostrando loro l’arma.

Lo straniero è stato accompagnato presso gli uffici della Questura per gli accertamenti di rito e la “scacciacani”, in materiale ferroso senza il tappo rosso, è stata posta sotto sequestro.