Come si prevengono i reati; quali comportamenti mettere in atto e a quali situazioni prestare particolare attenzione? Sono alcuni degli interrogativi a cui si cercherà di rispondere giovedì 4 ottobre al Centro Famiglie di Nazareth (strada Formigina 319) nel secondo degli incontri dedicati al Controllo di Vicinato. Il percorso, promosso dal Comune di Modena, culminerà sabato 6 ottobre con un appuntamento conclusivo a cui parteciperanno, tra gli altri sindaco e prefetto e a cui sono invitati tutti i cittadini coinvolti o anche solo interessati al Controllo di vicinato e a fare sicurezza insieme.

“Quello di sabato – afferma la nuova comandante della Polizia municipale di Modena Valeria Meloncelli (foto) – sarà l’occasione per ringraziare tutti i cittadini che si sono impegnati concretamente per la vivibilità e la sicurezza della città offrendo la propria disponibilità nei gruppi di Controllo di Vicinato. E intende anche essere un’ulteriore occasione di confronto e di stimolo a partecipare attivamente alle politiche e alle azioni che contribuiscono alla vivibilità e al decoro delle città, poiché la sicurezza urbana si persegue con interventi di riqualificazione urbana, eliminando i fattori di marginalità, promuovendo il rispetto della legalità e prevenendo la criminalità. A tutto questo concorrono i soggetti istituzionali preposti, nel rispetto di competenze e funzioni proprie, e un ruolo sempre più significativo lo assumono le iniziative che vedono la partecipazione attiva dei cittadini, in stretta collaborazione con la Polizia Municipale e le Forze dell’Ordine”.

Nel primo incontro del percorso dedicato al Controllo di Vicinato, venerdì 28 settembre, una settantina di partecipanti si sono confrontati con la comandante Meloncelli e la vice Patrizia Gambarini sul progetto, le modalità di attuazione e più in generale su temi di sicurezza urbana. Dagli presenti sono emerse richieste soprattutto inerenti le questioni legate alla privacy (cosa posso fotografare c mettere in chat senza violare la legge), il ruolo degli istituti di vigilanza e la lettura dei dati sui reati e sulle vittime.

Nell’appuntamento del 4 ottobre, dalle 17.30 alle 20, l’attenzione si concentrerà sul tema della prevenzione, per imparare appunto a difendersi da furti, scippi e raggiri. Dopo i saluti introduttivi dell’assessore alla Promozione della Legalità Andrea Bosi, relatori della serata saranno il Comandante del Reparto operativo Carabinieri di Modena Stefano Nencioni e il giornalista Stefano Totaro autore del libro “Giù le mani – Impariamo a difenderci da Furti e truffe”.

Infine, sabato 6 ottobre, dalle 9.30 alle 12.30, parteciperanno all’incontro conclusivo anche il prefetto Maria Patrizia Paba, il sindaco Gian Carlo Muzzarelli e la comandante della Polizia municipale Valeria Meloncelli.

Interverranno, inoltre la responsabile dell’Ufficio Politiche per la Legalità e le Sicurezze del Comune di Modena Giovanna Rondinone, i coordinatori di alcuni dei gruppi modenesi di Controllo di Vicinato e il presidente dell’associazione nazionale Controllo di Vicinato, Leonardo Campanale a cui sarà affidato l’intervento conclusivo.

Il progetto Controllo di vicinato, in collaborazione con la Regione Emilia Romagna, oggetto di un Protocollo di Intesa tra l’Amministrazione comunale e la Prefettura, si è fortemente sviluppato nel corso degli anni 2017 e 2018, coinvolgendo più di mille cittadini; sono una quarantina i gruppi costituiti, a cui fanno capo i coordinatori. Al pari di altre iniziative, come i Volontari della Sicurezza e i punti Città Sicura e Sociale, si inserisce tra le azioni che vedono l’impegno dell’amministrazione comunale sul fronte della sicurezza e della vivibilità integrarsi con quello dei cittadini singoli o organizzati e del terzo settore per fare sicurezza insieme.