Un modesto principio di incendio ha interessato nella tarda mattinata di oggi un ripostiglio nella zona dei bagni, al primo piano dell’istituto Scaruffi. Grazie all’immediato allarme da parte del personale della scuola ed al tempestivo intervento dei vigili del fuoco le fiamme hanno solamente danneggiato un carrello delle pulizie, ma il secchio e gli altri materiali plastici, bruciando, hanno provocato fumo e odore, rendendo dunque necessaria l’evacuazione della scuola, che ospita circa 650 studenti. Le operazioni si sono svolte con grande efficienza e già alla sesta ora le lezioni hanno potuto riprendere regolarmente.

“Desidero  esprimere il mio ringraziamento alla dirigente scolastica, ai docenti ed al personale dell’istituto che, anche in questa occasione, hanno dimostrato la serietà e l’efficacia del lavoro che da anni, insieme alla Protezione civile, si svolge sul fronte della sicurezza e della prevenzione – commenta la vice presidente della Provincia Ilenia Malavasi – L’incendio è stato, fortunatamente, davvero poca cosa, molto più grave è l’ipotesi, avanzata in queste prime ore dai vigili del fuoco, di una origine ‘esterna’ delle fiamme. Mi auguro che si riesca ad appurare l’esatta dinamica dell’incendio e che, qualora si tratti di una origine dolosa e non semplicemente colposa, l’autore venga individuato e punito. Le nostre scuole sono luoghi dove i nostri ragazzi devono avere la possibilità di imparare, di maturare, di sviluppare competenze per assicurare alla nostra comunità un futuro migliore: e devono essere luoghi sicuri. La Provincia, pur tra le difficoltà di questi anni, si è sforzata di continuare a garantire la sicurezza degli istituti scolastici superiori pertanto non può essere tollerata alcuna bravata né tantomeno alcun atto irresponsabile che danneggi i luoghi di studio, ma soprattutto rischi di mettere a repentaglio la vita dei nostri giovani”.