Nel primo semestre 2018, nella provincia di Modena, è cresciuto notevolmente il numero di compravendite (+21,9%), rimangono stabili, ma con prospettive di crescita, i prezzi medi di vendita. Indietro, rispetto alla generale crescita del settore, il mercato di Sassuolo. Analisi dell’andamento del residenziale, dei prezzi e della composizione dell’offerta nella provincia canarina.

È partito nel migliore dei modi l’anno per il mercato immobiliare di Modena e provincia. Il settore residenziale, in particolare, appare in buonissima salute e in questi primi sei mesi del 2018, ha raggiunto importanti risultati. Oltre ad uno straordinario aumento del flusso delle compravendite, largamente oltre il 20% rispetto all’anno scorso, anche i prezzi medi di vendita appaiono il leggera crescita. Dopo anni di continui passi indietro, quindi, il valore medio delle abitazioni canarine pare aver arrestato la sua decrescita (trend iniziato già nel primo semestre 2017). È questo ciò che emerge dai dati pubblicati dall’OMI, l’Osservatorio del Mercato Immobiliare facente capo all’Agenzia delle Entrate.

Il generale trend appena accennato è sicuramente frutto di diversi fattori che hanno favorito la ripresa dell’interesse verso le case in vendita a Modena. In primis citiamo l’attenta programmazione da parte dell’Amministrazione comunale, che con interventi di riqualificazione degli spazi urbani ha riportato la città ad essere una delle più apprezzate in Italia. A livello nazionale, inoltre, hanno influito positivamente sull’andamento del settore i Bonus Fiscali sulla casa, che hanno favorito la ristrutturazione e la riqualificazione di immobili datati e tecnologicamente obsoleti, e i bassi tassi d’interesse sui mutui che, contestualmente alla minore rigidità delle banche a concedere finanziamenti, hanno garantito a molti più nuclei familiari la possibilità di acquistare casa.

Il mercato residenziale modenese.

Dopo l’inaspettato calo avvenuto tra 2016 e 2017, il nuovo anno si è aperto, come ci si augurava, largamente in positivo. In particolare, considerando il solo comune di Modena, nel primo trimestre 2018, il flusso di compravendite è aumentato dell’11,6% rispetto all’omologo periodo dell’anno precedente. Il vero balzo in avanti, però, il capoluogo canarino l’ha compiuto nei mesi da aprile a giugno: in questo periodo, il numero di transazioni di immobili residenziali concluse è aumentato addirittura del 35,9% rispetto al 2017.

Un dato sicuramente importante dal punto di vista numerico, ma che, va tenuto a mente, arriva dopo un anno (il 2017), in cui il totale semestrale delle abitazioni compravendute era calato (-10% nel solo comune di Modena). Il problema, dunque, non è tanto l’entità reale della crescita, ma il fatto che il mercato modenese risulta ancora molto altalenante e solo i prossimi 12 mesi ci potranno restituire la reale la situazione del settore canarino.

Allargando il campo d’analisi all’intera provincia di Modena, la situazione appare molto simile. Nel primo trimestre 2018, le abitazioni che hanno cambiato proprietario sono state 1.689, fronte delle 1.424 dello stesso periodo 2017 (+18,6%). Nel secondo trimestre, invece, l’aumento percentuale è stato del 24,4% dalle 1.886 transazioni dell’anno passato si è passati, infatti, alle 2.346 del 2018.

Composizione dell’offerta.

Interessante per dare una visione più completa del mercato residenziale modenese, è analizzare la composizione dell’offerta di immobili, attraverso lo studio degli annunci di vendita. Secondo il portale modenacase.it, circa il 35% delle abitazioni offerte per l’acquisto sono appartamenti trilocali, decisamente i più richiesti, in particolare da famiglie con figli e giovani coppie. Questa tipologia di immobile stacca decisamente le altre, che gravitano al massimo intorno al 10% di presenza sul totale: si tratta di attici, villette a schiera, ville singole e bilocali.

Il caso di Sassuolo.

Sul totale provinciale, circa il 7% degli annunci riguarda immobili in vendita a Sassuolo. In questo comune, i prezzi medi di vendita sono in calo: in media, infatti, il valore di un appartamento è calato di quasi il 4% tra settembre 2017 e settembre 2018. Si allarga, contestualmente, la forbice (-4,8%) tra la media del comune, 1.475 €/metro quadro, e la media generale della provincia, 1.550 €/metro quadro.

Facendo riferimento ai dati pubblicati dall’OMI e riguardanti il primo trimestre 2018, andiamo ad analizzare le fasce di prezzi degli immobili in vendita a Sassuolo, suddividendo il territorio in tre aree. La zona in cui si trovano i valori più alti è quella del Centro Urbano, in cui un’abitazione in buono stato conservativo può costare tra i 1.525 e i 2.025 €/metro quadro. A seguire troviamo l’area residenziale Sud, in cui i prezzi di vendita sono solo leggermente inferiori: si va dai 1.500 ai 1.875 €/metro quadro. Rimanendo nella prima periferia del comune, la zona in cui si registrano i prezzi più bassi è quella artigianali-industriale Nord: qui una abitazione di medie dimensioni può costare tra i 1.050 e i 1.500 €/metro quadro.