Diffondere la memoria del gusto e la cultura del paesaggio in un luogo storico dove saranno esposti i prodotti delle nostre terre e le narrazioni che li accompagnano: la Fondazione di Vignola, in collaborazione con i Consorzi di Piacere Modena, intende promuovere, all’interno della Rocca, la storia e la cultura dell’ospitalità dei nostri territori. Nasce così “La dispensa della Rocca”, che sarà inaugurata domani domenica 2 dicembre alle ore 15.00 con, a seguire, una degustazione in Rocchetta delle eccellenze del nostro territorio.

Il punto espositivo riunirà tra le mura della storica fortezza in Piazza dei Contrari i principali Consorzi di tutela e di promozione che rappresentano le produzioni agroalimentari DOP e IGP di Modena, il Consorzio dei ristoratori “Modena a Tavola”, l’incoming turistico rappresentato da Modenatur, la formazione e la certificazione di prodotto con Artest.

Nel corso del pomeriggio di domani sono poi previste anche visite guidate in Rocca nell’incanto del Rinascimento vissuto con la Dama Vivente di Castelvetro di Modena, che sarà presente con i suoi figuranti in costume cinquecentesco nelle sale dello storico edificio in Piazza dei Contrari. Mentre alle 16.30 appuntamento presso la Sala dei Leoni e dei Leopardi con il prossimo concerto della rassegna “Suoni entro le mura”, promossa dalla Fondazione di Vignola in collaborazione con il Circolo Musicale G. Bononcini. Ad allietare i presenti saranno le note del pianoforte di Alessandro Nidi in “OperAzione”: un concerto a ingresso libero e gratuito della durata di un’ora circa, che propone l’opera italiana rivista, scardinata, ma sempre con grande affetto e riverenza. Un omaggio ai nostri grandi come Rossini, Puccini e Verdi, che qui vivono nella veste nuova, intima, tenera o ironica e divertente.

Il prossimo appuntamento di “Suoni entro le mura” sarà domenica 9 dicembre, con protagonista il violino nei suoi aspetti più suadenti, mentre a chiudere la rassegna musicale domenica 16 dicembre sarà “Che divertimento!”: un concerto dei giovani compositori del Conservatorio G.B. Marini di Bologna con una rielaborazione del divertimento classico in veste contemporanea.