I carabinieri del reparto operativo di Modena, insieme ai colleghi della compagnia di Carpi, hanno scoperto in un’abitazione di Soliera una centrale dello spaccio di farmaci dopanti, arrestando un noto body builder carpigiano. L’uomo, secondo le indagini, incontrava gli sportivi in casa e proponeva loro programmi specializzati per accrescere la massa muscolare. I farmaci ‘spacciati’ erano tutti illegali. L’uomo finito in manette è un 36enne di  operativo in varie palestre del modenese e famoso anche all’estero. La perquisizione svolta a casa sua ha permesso ai militari di trovare e sequestrare più di 73mila farmaci ad effetto dopante, di cui 67.985 compresse principalmente di steroidi anabolizzanti, 892 flaconi multidose, 4.811 fiale, 35 kit e fiale di ricambio di altri ormoni, maschili, femminili, tiroidei e della crescita, 30 cerotti transdermici. Tra questi 265 farmaci stupefacenti contenenti nandrolone e 62 compresse contenenti precursori di stupefacenti a base diefedrina.