Giovedì 28 febbraio l’Ospedale Ramazzini di Carpi ha aperto le sue porte ai cittadini: attraverso un Open Day l’Azienda USL di Modena ha voluto testimoniare il suo ringraziamento a tutti coloro che hanno contribuito, con il proprio tempo o attraverso donazioni, ad elevare la qualità dell’offerta sanitaria, a vantaggio di tutta la Comunità carpigiana e dei territori limitrofi.

Accanto al Sindaco di Carpi Alberto Bellelli e al Direttore generale AUSL Massimo Annicchiarico, erano presenti all’iniziativa Corrado Faglioni, presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi, privati cittadini e aziende, ma anche le tante Associazioni che quotidianamente, con la propria presenza attiva, collaborano con l’Azienda USL per rendere l’Ospedale un ambiente sempre più vivo e vitale, spazio di relazioni significative oltre che di cura, ricerca e innovazione tecnologica, testimoniando al tempo stesso il grande valore sociale della solidarietà.

Dopo i saluti istituzionali, i cittadini hanno osservato da vicino gli ambienti dell’Unità Operativa di Radiologia dove sono installate alcune delle nuove strumentazioni acquisite e hanno incontrato direttamente i professionisti che le utilizzano ogni giorno, mentre uno spazio è stato dedicato alle Associazioni di Volontariato e alla presentazione delle loro attività a supporto dell’assistenza, un grande valore aggiunto per la Comunità carpigiana.

“La salute è il primo dei beni comuni e questa comunità ne è consapevole – osserva il Sindaco Alberto Bellelli –. Le donazioni all’ospedale dei privati, dell’associazionismo e degli enti sono non solo un grande gesto di solidarietà ma anche di identità e appartenenza alla nostra città”.

“La Fondazione CR Carpi continua la sua lunga azione di sostegno al Ramazzini – sottolinea il presidente Corrado Faglioni -. Agli oltre 9 milioni di euro stanziati in 25 anni di attività, per impianti e nuovi reparti, si aggiungono 11 nuove attrezzature, alcune già in funzione e altre d’imminente arrivo, frutto di un’attività di coordinamento costante tra la Fondazione e l’Azienda USL di Modena, per garantire una coerente e ampia qualificazione tecnologica dell’ospedale di Carpi. Le attrezzature acquisite con le risorse della Fondazione si riferiscono a contributi passati per un valore complessivo di circa 550mila euro e saranno seguite a breve dalle ulteriori dotazioni che fanno capo alle risorse che la Fondazione ha stanziato per il 2019”.

“Un appuntamento, questo di Carpi, che è ormai una consuetudine – dichiara il Direttore generale AUSL Massimo Annicchiarico – ma che conserva il carattere delle straordinarietà, perché nulla di ciò che Enti e Cittadini restituiscono al servizio sanitario pubblico può essere considerato meno che uno straordinario tratto della solidarietà e del senso di comunità dei cittadini di questi territori”.

 

Una Comunità che ha a cuore il suo Ospedale

Sono moltissimi ad aver sostenuto l’Ospedale di Carpi: accanto a Fondazione CR Carpi, tra i donatori si contano diverse Associazioni di Volontariato, ma anche privati cittadini e aziende che hanno voluto contribuire al miglioramento dell’assistenza nel “loro” Ospedale, come Maura Severi, con una importante donazione già finalizzata a un intervento di ristrutturazione sui locali e all’acquisto di attrezzature per la Neurologia e altri cittadini che tramite AMO-Associazione Malati Oncologici Carpi hanno devoluto fondi per nuove tecnologie (in particolare Attilio Bedocchi, la famiglia Benetti e la famiglia Marchesini-Losanno in ricordo di Lucia Losanno). Tra le Associazioni, oltre ad AMO, si ringraziano APT-Associazione Pazienti Tiroidei, Casina dei Bimbi, ADICA-Associazione Diabetici Carpi, Rotary Club, Lions Club Carpi “A. Pio”, APS Alberto Pio.

 

Le tecnologie per migliorare l’assistenza 

Attraverso il contributo erogato nel 2018 dalla Fondazione CR Carpi e finalizzato all’innovazione tecnologica multidisciplinare dei percorsi di diagnosi e cura sul territorio, è stato possibile installare un sistema radiologico mobile che consente l’indagine direttamente in Sala operatoria, mentre è in corso di acquisizione un altro sistema mobile per la Cardiologia, per facilitare l’impianto di pacemaker e defibrillatori; due nuovi ecografi portatili completi di sonde per la Nefrologia e l’Urologia; infine cinque ventilatori polmonari per Medicina, Cardiologia e Pronto Soccorso. A completamento delle precedenti erogazioni è stato acquisito dall’Azienda USL per la Radiologia un sistema con tavolo mobile telecomandato che consente di posizionare il paziente in funzione della proiezione radiologica e sono state completate le attrezzature dell’ecobiometro per l’Oculistica.

Sono stati inoltre acquisiti dall’Azienda USL nel 2018, grazie a diverse donazioni di AMO, per la Radiologia un sistema di mammografia digitale 2D predisposto per tomosintesi, un elettrobisturi con carrello, un software che consente la fusione di immagine ecografica e risonanza magnetica per l’esecuzione di biopsie mirate, in particolare per l’Urologia; ancora, arredi e due pompe a infusione per gli ambulatori dell’Oncologia; videogastroscopio, videocolonscopio e videoduodenoscopio per l’Endoscopia e un’apparecchiatura a supporto della Sala operatoria. Per l’Endocrinologia, grazie ad APT l’acquisizione di un ulteriore ecografo, mentre è stato donato da Rotary Club un holter pressorio per la Medicina; grazie a Lions Club Carpi “A. Pio” l’Azienda sanitaria ha acquistato un’auto utilizzata per i servizi domiciliari, e grazie a Figurella Carpi una ulteriore cuffia per lo scalp cooler a supporto delle terapie oncologiche. Vari contributi sono stati destinati, infine, ad arredi ed altre strumentazioni tecnologiche a supporto dell’attività dei reparti ospedalieri – in particolare per Pediatria e Diabetologia – e l’Assistenza domiciliare.

 

Il tempo donato, un valore inestimabile per l’Ospedale

Doveroso ringraziare infine le Associazioni che donano il loro tempo all’Ospedale di Carpi con il prezioso affiancamento dei volontari. Tra queste AMO, impegnata in un continuo sostegno ai malati oncologici e alle loro famiglie e caregiver, supportando inoltre sia l’Oncologia che tante altre specialistiche coinvolte nell’assistenza ai pazienti oncologici (Radiologia, Chirurgia, Medicina ecc); ADICA, impegnata nel supporto, accoglienza, assistenza ai pazienti diabetici e ai loro familiari e che ha attivo un punto informativo presso il Centro diabetologico del Distretto di Carpi; ALICe, attiva nella prevenzione, supporto e sostegno alle persone colpite da ictus cerebrale; APT, che in vari modi supporta l’Azienda nelle sue iniziative sul territorio; AVO, che offre assistenza e aiuto alle persone ricoverate in ospedale, ai familiari e caregiver, attraverso attività di accoglienza, supporto e socializzazione quotidiana.