Cresce l’appeal degli Appuntamenti Gastronomici. La rassegna, realizzata da FIEPET-Confesercenti Modena in collaborazione con i Consorzi di Tutela dei prodotti tipici modenesi, che mette al centro la tradizione del “Tipico a Tavola”, dopo 4 settimane, segna un discreto incremento di presenze nei ristoranti aderenti, rispetto all’anno precedente. Mentre spopola decisamente su Facebook. Sul popolare Social media la pagina dedicata in un paio di mesi, ha valicato abbondantemente la soglia dei “1000 mi piace”. “Non è solo il segno che la tradizione ed in alcuni casi la sua rielaborazione, in tavola viene molto apprezzata. Ma pure quello di un lavoro volto ad esprimere una qualità elevata che si manifesta in ogni singola portata. Ulteriore veicolo di promozione per il territorio. Senza contare il ruolo importantissimo dei clienti: sempre più propensi alla ricerca della qualità del cibo”, asserisce Gianfranco Zinani, presidente di FIEPET-Confesercenti Modena.

L’andamento della manifestazione, col segno più. Dopo un mese circa (la manifestazione dura in tutto quattro settimane e quest’anno si concluderà  l’11 aprile prossimo), la maggioranza dei ristoratori aderenti si dice soddisfatto. Il trend è discreto per oltre il 30%, mentre un 27% parla di andamento decisamente buono. Un dato che rispecchia anche il giudizio espresso tra quanti – sempre ristoratori – erano presenti alla rassegna lo scorso anno. Per i quali (la maggioranza), si parla di un numero di presenze stabili, mentre per alcuni, oltre il 20% di deciso aumento nelle serate dell’iniziativa.

La clientela: in aumento. 360 il numero totale dei menù che ad oggi, hanno scelto uno dei menù proposti e realizzati da ciascuno dei 20 ristoranti aderenti agli Appuntamenti Gastronomici. Si tratta generalmente, per oltre l’80% di coppie mature, seguite da gruppi di amici. In molti casi conoscono già la rassegna, oppure ne hanno appreso dagli organi d’informazione, ma soprattutto dai social media. Dato a cui si aggiunge la prenotazione in anticipo da aprte della maggioranza dei clienti. Non mancano poi tra i consumatori anche i giovani. Quanto alle scelte mirate, fino ad ora, piatti della tradizione e ricette rielaborate se la sono giocata alla pari nelle preferenze dei clienti. Fermi comunque ad apprezzare in ogni pietanza la bontà offerta dall’impiego di materie prime di elevata qualità, come i prodotti tipici locali, sapientemente preparati dall’estro creativo degli chef.

L’exploit sui social. Che il gradimento della manifestazione sia elevato lo dimostra anche il seguito che sta avendo su Facebook. Sono stati infatti oltre 1200 i “Mi piace” in un paio di mesi, da quando cioè è iniziata la promozione della manifestazione, per un totale oggi di più di 4.450. Molti di più i follower che superano i 4.500. Facebook risulta anche il primo strumento da cui  apprendere informazioni a riguardo, secondo l’oltre il 65% dei ristoratori. seguito dagli organi d’informazione locali: carta stampata e radio.

Gli Appuntamenti Gastronomici 2019, dureranno fino all’11 aprile prossimo. Contano 20 ristoranti aderenti: da Finale Emilia e Mirandola, fino ai monti di Serramazzoni. Passando per Carpi, Nonantola, il capoluogo Modena e poi Formigine, Spilamberto, Vignola e Marano. Trattorie, osterie e ristoranti noti, con una solida tradizione di qualità culinaria alle spalle, alcuni dei quali presenti su note guide nazionali e internazionali. Vi si può accedere da lunedì a giovedì, a cena. In ciascuno dei 20 menù proposti una combinazione equilibrata di prodotti tipici del territorio: aceto balsamico tradizionale Dop e Igp, lambrusco (Sorbara, Modena e Grasparossa), parmigiano reggiano in diverse stagionature, prosciutto di Modena Dop, zampone e cotechino, mirtillo nero etc.. Prodotti apprezzati ovunque, declinati secondo le ricette della tradizione, oppure appena rivisitate, se non in alcuni casi reinventate completamente. Tra le proposte: passatelli (asciutti e in brodo), tortelloni (di zucca, ricotta, verdi), risotto all’aceto balsamico, tortellini e tagliatelle (ai funghi, al ragù al prosciutto); gnocco fritto e crescentine; zampone e cotechino, guanciale, etc… Ma anche con un’attenzione particolare ad alternative vegetariane o senza glutine, per quanti avessero esigenze particolari.

Tutti i ristoranti sono accumunati dall’offerta di un menu degustazione completo, dall’antipasto al dolce, in molti casi bevande comprese, ad un costo compreso tra i 25,00 e i 40,00 euro. Per consolidare poi il rapporto con la clientela c’è la fidelity card (da richiedere ai ristoratori) per premiare gli affezionati. Ad ogni ristorante visitato si potrà richiedere un timbro.

Gli Appuntamenti Gastronomici’ hanno un sito dedicato, www.appuntamentigastronomici.com e sono anche su Facebook – https://www.facebook.com/appuntamentigastronomici/. Mentre informazioni dettagliate si possono trovare pure su quello di Confesercenti: https://www.confesercentimodena.it/fiepet-appuntamenti-gastronomici-2019/.

Gli Appuntamenti Gastronomici 2019 sono promossi da Confesercenti in collaborazione con i principali Consorzi di tutela dei prodotti tipici del territorio modenese – Piacere Modena – a cui va il ringraziamento dell’Associazione. La loro presenza alla rassegna conferisce ulteriore garanzia di qualità dei prodotti alla base dei piatti proposti. L’iniziativa ha ricevuto inoltre il patrocinio della Provincia e del Comune di Modena nonché della Camera di Commercio. Sono preziosi sponsor: Caffè Cagliari, Chiarli, Special Formaggi, Conosci Modena e Banca Popolare dell’Emilia Romagna.