Dopo l’appuntamento a Mosbuild (Mosca 2-5 aprile), la tecnologia ceramica italiana si sposta presso l’Orange County Convention Center di Orlando (FL), dove dal 9 al 12 aprile avrà luogo Coverings, la più importante rassegna nordamericana dell’industria ceramica e delle pietre naturali. Giunta alla sua 30esima edizione, la fiera conta di ospitare 1.100 espositori provenienti da 40 Paesi e oltre 26mila visitatori.

Anche negli States, Acimac (Associazione Costruttori Italiani Macchine e Attrezzature per Ceramica) si farà promotrice dell’eccellenza made in Italy organizzando una collettiva di imprese tra cui figurano primarie realtà come BMR, Certech, Diatex, ICF & Welko, Luna Abrasivi, Officine Smac, Surfaces e System Ceramics.

Nonostante qualche segnale di rallentamento, il mercato a stelle e strisce continua a rappresentare uno sbocco di grande interesse per l’industria ceramica italiana. Sulla base degli ultimi dati disponibili (ottobre 2018) dell’U.S. Dept. of Commerce e TCNA, si stima che nel 2018 il consumo di piastrelle negli Stati Uniti abbia raggiunto i 288 milioni di mq (+1,2% sull’anno precedente). Al 31 ottobre 2018, il Paese aveva  importato 171,7 milioni di mq di piastrelle, in crescita del 4,4% rispetto allo stesso periodo 2017 (164,6 milioni di mq), con una quota sul consumo locale salita dal 68,6% al 70,3%.

Nel 2017 i costruttori italiani hanno esportato in Nord America macchine per 141,1 milioni di euro, pari all’8,5% dell’export complessivo, ma in calo del 19,1% sull’anno precedente.

Le prossime tappe del programma promozionale di Acimac prevedono lo sbarco a Cicee (Cina), ad Asean Ceramics (Tailandia) e a Ceramic Expo Bangladesh.