La squadra di Arpae per la gestione delle emergenze ambientali è intervenuta questa mattina – avvertita dai Vigili del Fuoco – sul luogo dell’incendio che si era sviluppato poco dopo le 6 presso l’azienda di stoccaggio di rifiuti speciali Intereco, in via Viazza I° Tronco n. 17, in località Ubersetto di Fiorano Modenese. Da informazioni sommarie raccolte, il rogo ha riguardato contenitori in vetroresina e metallo – in gran parte vuoti -, balle di filtri a manica (inerti) e di stracci sporchi di olio, quest’ultimi responsabili del fumo nero – insieme a contenitori plastici -, ben visibile nelle prime fasi dell’incendio.

Arpae ha immediatamente eseguito alcune misurazioni puntuali nelle immediate vicinanze del perimetro aziendale dei più comuni inquinanti, indicatori dell’eventuale ricaduta dei fumi di combustione: composti organici volatili e aldeidi. La strumentazione a lettura immediata ha fatto registrare valori nella norma. Arpae ha anche posizionato in località Ubersetto a sud dell’impianto (il vento prevalente spirava in direzione sud) dei radielli per la misura sempre di composti organici volatili e aldeidi nelle ore successive all’incendio. Questi dati saranno disponibili nei prossimi giorni, insieme a quelli che sta raccogliendo la stazione fissa di Fiorano (San Francesco). Grazie anche alla pioggia e al vendo sostenuto, il fumo si è comunque rapidamente disperso e non sembra aver interessato le aree abitate circostanti.
Arpae ha anche verificato che le acque di spegnimento non fossero finite nelle fognature, evento scongiurato dato che l’Azienda dispone di un bacino di contenimento delle acque.
Esclusa anche la presenza di amianto tra il materiale interessato dal rogo (stoccato in un’area non interessata dall’incendio), così come priva di amianto era la copertura dell’edificio bruciato.