Al via sabato 18 maggio, alla Casa della Salute di San Lazzaro di Savena, il nuovo Servizio di Pedodonzia, che completa la rete metropolitana per le cure odontoiatriche per bambini, oggi articolata su 8 punti che punteggiano l’intera area metropolitana.

L’appuntamento è alle 10, in via Repubblica 11 a San Lazzaro e a seguire, sino alle 13, visite odontoiatriche gratuite per bimbi da 3 a 14 anni, accompagnati da un genitore. Non occorre prenotazione.
Parteciperanno alla inaugurazione Anna Maria Baietti, direttore della Chirurgia del Volto e Odontoiatrica dell’Azienda Usl di Bologna, Sandra Sandri, Responsabile della Pediatria Territoriale Est, Elisabetta Vecchi, direttore del Distretto di Committenza e Garanzia di San Lazzaro di Savena. Presenti, inoltre, rappresentanti delle Istituzioni.

L’importanza di prevenzione e cura
Una attenta prevenzione delle patologie del cavo orale è importante sin dalla tenera età. Non farsene carico può portare a conseguenze anche gravi. Sono oltre 1.000 i bambini che ogni anno accedono per urgenze odontoiatriche agli ambulatori odontoiatrici degli Ospedali Maggiore e Bellaria.  Di questi, solo da inizio 2019, sono stati 60 i bambini per cui è stato necessario il ricovero presso la Pediatria. In alcuni casi si tratta di bambini di 11 o 12 anni che non avevano mai effettuato una visita odontoiatrica di controllo.

Per favorire ulteriormente l’accesso alle cure odontoiatriche in età pediatrica, l’Azienda USL di Bologna ha investito nella creazione di una rete di ambulatori specificatamente dedicati ai bambini con personale formato per le patologie orali tipiche dell’infanzia. Gli ambulatori, che coprono tutto il territorio aziendale, sono 8 di cui 3 a Bologna (all’Ospedale Maggiore, al poliambulatorio di via Mengoli e alla Casa della Salute Borgo Reno), e gli altri, rispettivamente, presso le Case della Salute di Casalecchio di Reno, di San Lazzaro e di Baricella, gli ospedali di Porretta Terme e di San Giovanni in Persiceto. A questi ambulatori si aggiunge il servizio presso l’Ospedale Bellaria, rivolto ai bambini con vulnerabilità sanitaria o disabili.

Tutti gli ambulatori assicurano prestazioni di prevenzione primaria (come sigillature di solchi e fessure, fluoro profilassi) e di educazione igienica ed alimentare, terapie conservative, terapie chirurgiche (come estrazioni e frenulectomie) e valutazioni su eventuali interventi ortodontici. In caso di patologie gravi, attraverso l’ambulatorio di pedodonzia, si viene direttamente presi in carico dalla Chirurgia polispecialistica dell’Ospedale Bellaria.

Possono accedere alla prima visita odontoiatrica tutti i bambini tra 0 e 14 anni con prenotazione a Cup. La presa in carico successiva è possibile per i pazienti che rientrano nelle condizioni di vulnerabilità sanitaria e sociale. Non ci sono limitazioni alla presa in carico in caso di patologie importanti per le quali è necessario un intervento di secondo livello come ad esempio nei casi di degenerazioni infiammatorie o anomalie dei mascellari. In questi casi si viene presi in carico direttamente dall’unità operativa Maxillo Facciale del Bellaria.

Le cure odontoiatriche sono offerte gratuitamente anche alle persone con reddito ISEE inferiore a 8.000 euro all’anno. Per le fasce di reddito fino a 20.000 euro è prevista una compartecipazione alla spesa.
Per i redditi ISEE tra 20.000 e 22.500 euro è previsto il pagamento della tariffa intera della prestazione, mentre oltre i 22.500 euro si esce dalla fascia di accesso al programma.

La Casa della Salute di San Lazzaro
La Casa della Salute rappresenta un nodo di una rete integrata e omogenea di presidi e di servizi dove si stabiliscono interdipendenze, si sviluppano sinergie, si realizza la piena responsabilizzazione di tutti gli operatori. Un sistema in rete che consente di intercettare le richieste socio-assistenziali dei cittadini e di soddisfarle in modo appropriato, attraverso percorsi multidisciplinari e multi professionali.
La Casa della Salute di San Lazzaro, con questa inaugurazione, aumenta l’offerta di servizi e rinforza la connessione con quelli del territorio, confermando il suo ruolo centrale nella comunità, riferimento oltre che per i 32 mila cittadini residenti nel Comune, anche degli oltre 77 mila residenti nel Distretto.

Attualmente nella Casa della Salute di San Lazzaro, in rete con la Casa della Salute di Ozzano e la struttura di Monterenzio, vi operano 190 professionisti  e ospita tra gli altri: i servizi di accesso, come CUP e anagrafe sanitaria, l’URP distrettuale, 14 specialistiche ambulatoriali, Diagnostica Radiologica ed ecografica, la Farmacia per la distribuzione diretta dei farmaci, i servizi infermieristici ambulatoriali e domiciliari, la distribuzione degli ausili per l’incontinenza, il Consultorio familiare e la pediatria di comunità, l’ambulatorio diurno di continuità assistenziale ad Accesso diretto con i Medici di Continuità Assistenziale, gli operatori del servizio socio-sanitario. E da oggi anche il servizio di Pedodonzia.