E’ ancora emergenza a causa della bomba d’acqua che si è abbattuta nella notte tra sabato e domenica nelle campagne di Bomporto, Bastiglia e Ravarino. Questa volta a tracimare non sono stati i corsi d’acqua principali ma i canali secondari a causa delle precipitazioni che hanno raggiunto oltre 85 millimetri di acqua in poche ore.

“I danni per le colture sono ormai incalcolabili – afferma Gianfranco Corradi, presidente di Confagricoltura Modena – le produzioni di pere, uva e frutta rossa sono ormai totalmente compromesse, sia in quantità che in qualità del raccolto”.

Le immagini delle campagne sorbaresi sono sconfortanti, con vigneti e frutteti inondati mentre torna in  auge il tema della prevenzione della rete idrica, ormai ricorrente dalla alluvione del 2014. “Siamo sempre inermi di fronte a questi eventi straordinari, ma non dobbiamo abbassare la guardia sulla manutenzione continua dei nostri corsi d’acqua, sia quelli principali che quelli secondari, – continua Corradi – per limitare i danni ed evitare il ripetersi di queste situazioni in futuro.”

Confagricoltura Modena rinnova l’invito già diramato nei giorni scorsi alle aziende che hanno subito danni a rivolgersi agli uffici di zona per compilare la relativa segnalazione.