L’Unione dei Comuni del Distretto Ceramico organizza un nuovo evento nel contesto del progetto europeo Social(i)Makers, il progetto finanziato dal programma Interreg Central Europe che ha lo scopo di promuovere l’innovazione sociale a livello locale.
Dopo il successo degli eventi di formazione organizzati nel 2018, ovvero la Social Innovation Accademy che è ancora accessibile online, lo scopo del progetto è focalizzarsi su delle “azioni pilota” da implementare a livello locale nei territori coperti dal progetto.

L’Unione è la responsabile dell’azione pilota italiana e ha scelto di focalizzarsi sul tema della valutazione dell’impatto sociale, e cioè la valutazione del cambiamento (in termini di risposta a bisogni, conoscenze, condizioni di vita, etc.) generato ed attribuibile ad una specifica attività e progetto. In particolare, l’Unione vuole dotarsi di nuove capacità e strumenti per essere in grado di misurare e valutare l’impatto sociale delle proprie iniziative. La scelta di focalizzarsi su questo tema è un investimento da parte dell’Unione per migliorare la propria pianificazione strategica, massimizzare l’efficienza e l’efficacia delle proprie attività, valutare e monitorare l’effetto delle proprie iniziative, accrescere trasparenza della pubblica amministrazione e dimostrare l’effettivo ritorno sociale degli investimenti.

Il World Café sarà l’occasione per discutere di questo tema in modo informale e dinamico. L’evento, che si terrà dalle ore 10 alle ore 13.30 presso il Crogiolo Marazzi a Sassuolo, è aperto a tutti, esperti o meno del tema, cittadini, associazioni del terzo settore, pubblica amministrazione e a chiunque sia interessato a confrontarsi su questo tema. Tutte le informazioni su come partecipare sono presenti sul sito internet dell’Unione.
All’evento, che è co-organizzato con la Fondazione Democenter-Sipe di Modena, capofila del progetto Social(i)Makers, interverranno anche Davide Dal Maso, socio fondatore di Avanzi – società che promuove il cambiamento per la sostenibilità attraverso l‘innovazione sociale – e Matteo Vignoli, professore dell’Università di Modena e Reggio Emilia ed esperto di Design Thinking.