La Filcams Cgil e la Rsu delle Farmacie Comunali di Modena e Sassuolo sono soddisfatti delle rassicurazioni fornite ieri nell’incontro con il vice sindaco di Modena Cavazza in merito al passaggio delle quote azionarie delle farmacie detenute da Coop Alleanza 3.0 alla multinazionale Admenta McKesson.

In particolare il Comune di Modena, su richiesta del sindacato, ha confermato, in base ad un qualificato parere legale, l’applicazione del contratto delle farmacie speciali agli addetti delle farmacie comunali, in base al contratto di servizio sottoscritto nel 2001 con il Comune di Modena che stabilisce che la società FCM è obbligata ad applicare un trattamento economico e normativo conforme ai modelli pattuiti nel contratto di settore individuato in modo univoco nel contratto collettivo sottoscritto da Assofarm per i dipendenti delle imprese (farmacie, magazzini, parafarmacie e laboratori farmaceutici) gestite o partecipate dagli Enti locali.

Il vice sindaco di Modena Cavazza si è dimostrato anche molto sensibile al ruolo di servizio pubblico delle farmacie comunali nel sostegno al diritto alla salute dei cittadini, per il ruolo di informazione, prenotazione visite, eventi informativi, presenza capillare in ogni quartiere, presidi del territorio. Le farmacie comunali sono considerate, insieme ai medici di base ed ai pronto soccorso, come la migliore rete preventiva e il miglior sistema di sicurezza sanitario del nostro paese.
Per questo le parti hanno anche discusso dell’opportunità di un bilancio sociale per FCM e Farmacie di Sassuolo.

La posizione del Comune di Modena è dunque la stessa che il sindacato sostiene da mesi ed è quella che prevede il contratto attualmente in essere delle farmacie speciali.
La Filcams/Cgil auspica perciò che con l’ingresso di Admenta si confermino gli attuali assetti contrattuali sia per i lavoratori in forza che per le nuove assunzioni.

La Filcams/Cgil è in attesa di un incontro con il nuovo socio Admenta, e successivamente sia con FCM che con Farmacie di Sassuolo. I temi, oltre a quello dell’applicazione contrattuale, sono relativi all’organizzazione del lavoro, la futura gestione dei punti vendita e il piano industriale per i prossimi anni, per proseguire nel solco di corrette relazioni sindacali tenute sino ad ora.

I dipendenti di FCM e Farmacie Sassuolo, riuniti stamattina in assemblea, hanno comunque espresso preoccupazioni per il cambio di assetto societario e chiedono garanzie da parte del nuovo socio rispetto alle richieste avanzate negli ultimi mesi.
I lavoratori hanno espresso amarezza e forte delusione per la vendita delle farmacie comunali da parte di Coop, dalla quale si sarebbero aspettati nel contratto di cessione un vincolo per Admenta relativo all’applicazione contrattuale dei lavoratori delle farmacie comunali.