Mercoledì 26 giugno sono stati registrati in Emilia-Romagna alcuni superamenti della soglia di informazione per l’ozono (media oraria 180 µg/m3) in 9 centraline della rete dell’area occidentale della regione.

Le concentrazioni hanno raggiunto i 202 µg/m3 a Piacenza (Parco Montecucco); 200 µg/m3 a Castellarano (Re); 198 µg/m3 e a Reggio Emilia (San Rocco); 192 µg/m3 a Parma (Saragat); 185 µg/m3 a Parma (Badia); 184 µg/m3 a Parma (Cittadella) e Reggio Emilia (San Lazzaro); 183 µg/m3 a Modena (Remesina) e Bologna (via Chiarini).

Almeno fino a sabato 29 prevarranno ancora condizioni anticicloniche con tempo stabile e soleggiato su tutta la regione, che determineranno una stabilità delle concentrazioni dell’ozono e il nuovo superamento in diverse località della soglia di informazione.
Con valori così elevati delle concentrazioni dell’ozono, i soggetti a rischio (bambini, persone con malattie respiratorie o particolarmente sensibili a questo inquinante) devo evitare di svolgere attività fisica anche moderata all’aperto nelle ore più calde e di massima insolazione della giornata (in questi giorni i valori più elevati si sono registrati tra le 14 e le 18). Per tutti vale comunque il consiglio di evitare attività fisica intensa all’aperto nelle ore di massima insolazione.

Sabato 29, l’ingresso di correnti nord-orientali leggermente più fresche, porteranno ad una leggera diminuzione delle temperature, probabilmente diminuendo la concentrazione dell’ozono.