Deve fare caldo anche per i pusher come hanno rilevato gli uomini della Squadra Mobile che, nel corso di una perquisizione, hanno scoperto un frigorifero stipato di droga. Questo rappresenta uno dei risultati di una doppia operazione per la Squadra Mobile della Questura di Reggio Emilia che, nella giornata di ieri 28 giugno, ha tratto in arresto due persone, entrambi marocchini, sorpresi a detenere, a fini di spaccio, sostanza stupefacente a Rubiera ed a Mantova.

Il primo arresto è scattato nella mattinata di ieri quando, gli uomini della Squadra Mobile reggiana, decidevano di perquisire l’abitazione di un uomo domiciliato a in San Benedetto Po (MN); l’uomo veniva prelevato, direttamente, sul posto di lavoro ove spuntavano, dall’armadietto, 25 grammi tra cocaina ed hashish. Nell’abitazione dell’uomo, invece, gli uomini della Squadra Mobile rinvenivano, stipati nel frigorifero dell’abitazione, 7 panetti di droga tipo hashish per un peso complessivo di poco meno di 7 etti e 6.800 euro contanti. Il tutto veniva sequestrato e l’uomo, nato in Marocco classe 1978, in regola con il soggiorno, veniva arrestato ed associato presso la casa circondariale di Mantova a disposizione dell’A.G.

Il secondo arresto, invece, è scattato in tarda serata in Rubiera ove gli uomini della Squadra Mobile di Reggio Emilia stavano svolgendo un servizio finalizzato alla repressione del traffico di droga di strada. A finire in manette è un uomo,  nato in Marocco classe 1988, domiciliato a Rubiera, irregolare sul territorio nazionale, sorpreso a detenere 35 dosi già confezionate di cocaina per un peso complessivo di 33 grammi ed 890 euro contanti. Il tutto veniva sottoposto a sequestro ed il giovane veniva tratto in arresto ed associato presso le camere di sicurezza della Questura a disposizione dell’A.G. per la celebrazione del processo con rito per direttissima.