“Speriamo nei saldi? Certamente, anche se sappiamo bene che la situazione per il mondo del piccolo commercio è sempre difficile e che è necessario, direi di più indispensabile, orientarsi a diventare consulenti dei nostri clienti e non semplicemente venditori”. Cinzia Ligabue, presidente Licom (i commercianti aderenti a Lapam Confartigianato) guarda ai saldi in partenza con lucidità: “Gli ultimi dati Istat, purtroppo, parlano chiaro e i dati fanno emergere un ulteriore calo dei consumi nel nostro Paese. Ma proprio per questo pensiamo che i saldi rappresentino una buona occasione per fare degli affari: diciamo che gli operatori credono in una partenza interessante, ma fare previsioni è davvero difficile”.

Ligabue, poi, parla delle abitudini dei consumatori che cambiano: “I saldi hanno meno rilevanza rispetto ad anni passati anche perché, tra promozioni online e offline, c’è quasi sempre la possibilità di acquistare a prezzo scontato. I consumatori, del resto, sono sempre più attenti e informati la corsa ai prodotti che costano meno si è ridotta nel corso degli anni. Tendenzialmente si compra quello che serve, a volte a prescindere dal prezzo applicato, tenendo presente che approfittare di uno sconto è comunque importante per i consumatori”.

In conseguenza a questo cambiamento in atto da parte dei consumatori, anche i commercianti devono cambiare pelle. La presidente Licom spiega come: “Il negozio, classico deve evolvere e farlo seguendo i trend in atto. Sta al commerciante non avere un orientamento soltanto mirato sulla vendita, ma proporre un vero e proprio servizio di consulenza. Occorre conoscere i propri clienti e aiutarli a fare scelte mirate, consigliando i prodotti più adatti allo stile e facendo così un servizio che internet non potrà mai fornire: tutti ormai hanno la possibilità di acquistare online, venire in negozio deve trasformarsi non soltanto in una possibilità di acquisto, ma in un’esperienza positiva, che consenta a chi ci sceglie di spendere al meglio i propri soldi e di uscire soddisfatto”.