Nella tarda serata di ieri gli Agenti della Polizia di Stato in servizio presso il Settore Operativo e presso la Squadra di P.G del Compartimento di Polizia Ferroviaria per l’Emilia Romagna, hanno proceduto all’arresto di un cittadino nigeriano, O.J. di 37 anni, responsabile del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.

In particolare nel primo pomeriggio di ieri, durante i servizi di vigilanza e prevenzione predisposti per il consistente afflusso di viaggiatori in partenza in treno in direzione della Riviera Romagnola, dove in serata si è tenuto il “Jova Beach Party”, l’attenzione dei poliziotti è stata catturata dall’atteggiamento nervoso del suddetto cittadino straniero, notato al binario 11 della Stazione Ferroviaria di Bologna in procinto di salire sul treno diretto a Rimini. L’uomo, con precedenti di Polizia, veniva identificato ed accompagnato presso gli Uffici della Polfer per ulteriori accertamenti, che in un primo momento davano esito negativo. Lo stesso però durante i controlli manifestava insistentemente la necessità di utilizzare i servizi igienici, tanto da indurre gli agenti ad approfondire il controllo, accompagnandolo – previa autorizzazione del magistrato di turno – presso l’Ospedale Sant’Orsola, per effettuare un esame radiografico, che dava esito positivo, evidenziando la presenza all’interno dello stomaco di numerosi corpi estranei. Questi sono risultati essere 10 ovuli termosaldati contenenti in totale circa gr. 110 grammi di sostanza stupefacente tipo eroina, che l’uomo espelleva fino alla tarda serata di ieri, quando veniva dimesso dall’ospedale e accompagnato presso la Casa Circondariale di Bologna a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.