“In questi giorni è andata in scena una vera e propria strumentalizzazione della realtà che ha stravolto una frase del sindaco Gian Francesco Menani, trasformandola rispetto al suo significato reale. Un bieco tentativo di gettare fango su chi si spende per il bene della città e su chi, in un ragionamento più ampio, aveva ipotizzato ad una redistribuzione dei lavoratori sul suolo locale e non, oltre che verso aziende alla ricerca di personale qualificato come quello della “Martinelli”. Fin troppo facile in questo momento storico per i media mainstream sparare addosso ad un sindaco della Lega, amico personale di Salvini che ha vinto al primo turno strappando un pezzo importante della provincia di Modena al Pd”. Così il capogruppo Lega Sassuolo Giovanni Gasparini commenta le notizie rilanciate dalla stampa relative alle dichiarazioni del sindaco.

Per la Lega alla base degli attacchi strumentali “c’è la vecchia mentalità sindacalizzata antagonistica di contrapposizione e lotta di classe”, che “tanto male ha fatto all’economia locale e nazionale”.

In questa visone “il datore di lavoro è sempre visto come un avversario e un nemico da combattere e i lavoratori come povere vittime”, spiega la Lega, mentre il futuro “si costruisce insieme, capendo che ciò che serve oggi è una cultura della responsabilità dei doveri che devono essere equilibrati ai legittimi diritti” e con la voglia di “cercare possibili soluzioni condivise” come il sindaco Menani ha tentato di fare seppur l’indisponenza di alcuni interlucori. Il gruppo esprime quindi “pieno sostegno a Gian Francesco e a tutta la squadra di governo locale che ha a cuore il futuro di tutti i lavoratori e di tutte le imprese, di ogni dimensione: commercianti, artigiani e partite iva”.

La diffusione di queste non notizie per il gruppo serve a coprire il fatto che “in consiglio dell’Unione del Distretto Ceramico il Pd non è riuscito ad eleggere il presidente e a Fiorano, con una spaccatura interna, non è stata ottenuta la maggioranza per approvare l’assestamento di bilancio, segni di una impasse storica che il Pd vorrebbe tenere nascosta”, concludono gli esponenti del gruppo Lega Sassuolo, il segretario cittadino Luca Volpari ed il capogruppo Giovanni Gasparini.