È on line sul sito del Comune di Castellarano il bando per accedere al “Baratto Amministrativo Sociale”, un modo per rendere un servizio alla comunità per chi, in situazione di bisogno, chiede ai Servizi Sociali, cioè alla comunità, un contributo per pagare un’imposta comunale (TARI).

“Come detto sia nel Consiglio Comunale di fine aprile che mezzo stampa –ci dice Paolo Iotti, vice sindaco con delega alle politiche sociali -quest’anno i tempi tecnici sono stretti trattandosi del primo anno di applicazione di questa normativa con una modalità sperimentale, che vedremo di affinare nei prossimi anni.

Come Amministrazione vogliamo sottolineare i due i principi, collegati tra loro, alla base di questo provvedimento:

1. Chi è in una situazione di bisogno non è lasciato solo.

2. Non è giusto semplicemente chiedere alla comunità di essere aiutati, ma bisogna anche dare, secondo le proprie capacità, rendendosi disponibili ad azioni concrete per il bene comune.

Per la verità, da quando sono assessore ai servizi sociali questa logica è progressivamente entrata nella prassi. Chi viene a chiedere un aiuto economico, in molti casi, deve essere aiutato non solo con un contributo, ma soprattutto con un percorso educativo che lo aiuti a riprendere in mano la propria vita, senza cadere nell’autocommiserazione. In questi casi, dare aiuti senza impostare un percorso che preveda un certo impegno non è educativo; al contrario, superare la logica del“tanto il comune mi aiuta” per arrivare a “io faccio parte della comunità: c’è chi mi aiuta e io aiuto altri” non solo è eticamente più corretto, ma fa crescere chi riceve un contributo in dignità e autostima.

Aiutate quante più persone possibili a conoscere questa opportunità”.