Pressoché in contemporanea all’intervento sul Cimone, il personale del Soccorso Alpino Emilia Romagna – Stazione Monte Cimone è intervenuto con un’altra squadra in pronta partenza nel territorio di Pievepelago. L’allarme è scattato per un’escursionista 58enne di Rovigo che, di ritorno a una gita al lago Turchino, è stata colta da un attacco di panico su un tratto in forte pendenza in prossimità dell’incrocio tra i sentieri Cai 517 e 519.

La donna, R.P. le iniziali, bloccata dalla paura non riusciva in alcun modo a proseguire. Vista l’assenza di copertura telefonica, un’amica che era con lei è scesa fino al lago Santo dove tramite il gestore del Rifugio Vittoria ha potuto chiedere aiuto. Assieme ai tecnici Saer sono stati attivati i sanitari 118 con l’elicottero di Pavullo arrivato in quota nel punto dove si trovava la 58enne, raggiunta dal personale tecnico e sanitario calato col verricello, mentre sopraggiungeva anche la squadra di terra del Saer. Constatato il perdurare del malore, la donna è stata imbarellata e condotta a bordo dell’elicottero col verricello (impossibile l’atterraggio per la pendenza del terreno) e quindi condotta all’ospedale di