2500 chilometri in bici sulle strade dell’Europa: è la sfida che ha visto protagonisti nelle settimane scorse quattro amici, i maranellesi Anacleto Zanfi e Antonio Tavoni, il modenese Daniele Barbieri e il vicentino Pierino Zamperetti, partiti alla volta dell’Euro Velo Tour 2019 lo scorso 12 luglio da Piazza Libertà di Maranello per 18 giorni di pedalate.

I quattro appassionati hanno percorso una media dai 100 ai 140 km al giorno tra Austria, Germania, Repubblica Ceca e Italia, idealmente accompagnati da due gagliardetti con lo stemma del Comune di Maranello: un timbro ha testimoniato il passaggio ad ogni tappa del percorso.

“Questo viaggio”, spiega Zanfi, “è nato con la volontà di percorrere strade e ciclabili europee insieme alla fitta rete delle Eurovelo create per consentire di viaggiare in sicurezza e libertà nel nostro continente.

La partenza è stata da Innsbruck (Austria) dove siamo arrivati grazie al trasporto di amici di Maranello, abbiamo risalito per un breve tratto il fiume Inn per poi, dopo avere valicato il Fernpass (mt 1200 slm) aver iniziato a percorrere la Via Claudia Augusta da Fussen (Germania) ideata dall’Imperatore Claudio per collegare i porti Italiani al Danubio. Abbiamo toccato città come Augsburg, Donauworth, Rothenburg.

La Via Claudia Augusta corrisponde anche alla Romantische Strasse, battuta da turisti da tutto il mondo, che arriva alla barocca Wurzburg sul fiume Meno: da qui abbiamo risalito questo fiume verso est percorrendo la Eurovelo 4 toccando città come Bamberga. Lasciato il Meno la Eurovelo 4 entra in Repubblica Ceca e punta a Sud attraversando la bellissima Selva Boema per puntare decisamente verso Praga dopo aver attraversato la gotica Pilsen, dove si produce la famosa birra Pilsener.

A Praga la Eurovelo 4 incrocia la Eurovelo 7 detto anche Percorso del Sole che abbiamo percorso lungo la Moldava toccando città come Cesky Budejovice, città della famosa birra Bud e Cesky Krumlov, città medievale, patrimonio dell’umanità.

Sempre lungo la Euro velo 7 siamo arrivati a Linz (Austria) sul Danubio che abbiamo risalito fino a Passau, da qui prima lungo il fiume Inn poi il fiume Salzach siamo arrivati alla bellissima e “musicale” Salisburgo, proseguendo abbiamo preso la Alpe Adria per attraversare le Alpi e giungere sulla Drava. Siamo rientrati in Italia a San Candido me Dobbiaco per prendere la famosissima Ciclabile delle Dolomiti fino a Cortina, dopo aver  raggiunto il valico più alto di tutto il nostro viaggio, il passo Cimabanche a 1500 mslm.

Le tappe successive sono state un veloce viaggio verso casa, Belluno, Feltre, la ciclovia del Brenta ed infine il fiume Secchia, di nuovo sulla Eurovelo 7 fino a Modena.

Sulla carta circa 2500 km, un viaggio stupendo fra natura, cultura, storia e popoli, abbiamo viaggiato con la bandiera dell’Europa e il gagliardetto del Comune di Maranello come nostra… credenziale. Ringrazio i miei compagni di viaggio”, conclude Zanfi, “e chi da casa ci ha sostenuto, e dedico questa avventura al ricordo di Gigi, un amico che non c’è più con il quale ho condiviso un altro viaggio e tanti tragitti di vita pedalata”.