Oltre 1.700 identificati, 1 arresto, 19 indagati, 21 sanzioni amministrative elevate di cui 13 in materia di sicurezza ferroviaria. E’ questo il bilancio della Polizia Ferroviaria dell’Emilia Romagna nel periodo di ferragosto.

I servizi istituzionali sono stati intensificati con l’impiego di 235 pattuglie nelle stazioni e 22 a bordo treno, 44 i convogli ferroviari scortati, 11 i servizi anti-borseggio in abiti civili per contrastare, in particolare, i furti in danno dei viaggiatori, 5 i minori non accompagnati rintracciati e restituiti alle famiglie o collocati in comunità, 3 gli stranieri in posizione irregolare.

L’arresto è stato effettuato da personale del Posto di Polizia Ferroviaria di Ferrara nei confronti della cittadina italiana colpita da un ordine di carcerazione dovendo scontare la pena di un anno e due mesi per spaccio di sostanze stupefacenti. Tra i 19 denunciati in stato di libertà per vari reati, tra i quali truffa, rifiuto di generalità, violazione delle norme sul soggiorno degli stranieri, violazione al foglio di via obbligatorio, si evidenzia la denuncia effettuata dagli Agenti della Polizia Ferroviaria di Bologna a carico di un cittadino bengalese responsabile di molestie a sfondo sessuale nei confronti di una minorenne e, la denuncia effettuata dal personale del posto di Polizia Ferroviaria di Ferrara nei confronti di un cittadino italiano per atti persecutori contro la ex moglie.