Parte dall’Abc dell’innovazione, per poi spaziare tra opportunità di lavoro con le nuove tecnologie, utilizzo dello smartphone e “umanità aumentata”, un ideale percorso rivolto ai giovani nell’ambito del programma, che si sta definendo proprio in questi giorni, della quarta edizione di Modena Smart Life, il Festival della cultura digitale che, con il titolo “Siamo evoluzione tecnologica”, si svolge tra il 27 e il 29 settembre con iniziative, conferenze e installazioni per mostrare concretamente come le innovazioni cambiano la nostra vita, il lavoro e i saperi.

L’appuntamento “L’Abc dell’Innovazione: mini-guida per orientarsi (e non perdersi) tra i principali temi e opportunità connessi all’innovazione tecnologica” si svolge venerdì 27 settembre, alle 18, in Galleria Europa. Si tratta di un workshop, condotto da Lara Porciatti (Art-Er), che fornisce una guida orientativa sui principali concetti legati all’Intelligenza artificiale e all’innovazione tecnologica.

Un modo per riprendere alcuni degli argomenti che verranno lanciati al mattino (alle 11, alla chiesa di San Carlo in via San Carlo), con la lectio magistralis che apre la manifestazione che vedrà gli interventi di Rita Cucchiara (Università di Modena e Reggio Emilia), direttrice del Laboratorio nazionale di Artificial Intelligence and Intelligent Systems, Roberto Viola (DG Connect della Commissione Europea) e di Gianni Dominici (Forum Pa).

Il Festival (www.modenasmartlife.it) è promosso dal Comune di Modena insieme a Fondazione San Carlo, Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, Università degli studi di Modena e Reggio Emilia, Democenter e Laboratorio Aperto di Modena con il sostegno di Bper Banca e la partecipazione di Vodafone.

Sempre venerdì (alle 10, al Laboratorio aperto di viale Buon Pastore 43), si inizia ad approfondire il tema delle opportunità di lavoro e dei profili professionali con un seminario su “Competenze 4.0 tra hard skills e not so soft skills” proposto da Democenter e Unimore Dipartimento di Economia Marco Biagi, coordina Diego Teloni. Sono proprio rivolti ai giovani, invece, gli appuntamenti di sabato al Caffè concerto in piazza Grande (dalle 10 alle 17 e dalle 22.30) con “Young & Machine” speech, laboratori e presentazioni proposte dalla società Stars & Cows, a cura del servizio Politiche giovanili del Comune, su “lavoro, orientamento e volontariato nella nuova era delle macchine che percepiscono, comprendono, agiscono e imparano”.

Sabato alle 18 in Galleria Europa è la volta del workshop “Smart Participation” proposto dal centro culturale Francesco Luigi Ferrari e dedicato allo smartphone come mezzo “per costruire una reale cittadinanza attraverso competenze digitali”. L’iniziativa arriva a conclusione di un progetto Erasmus+ con proposte concrete per favorire partecipazione e cittadinanza attiva.

Domenica 29 settembre, dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 16.30, al Caffè concerto, invece, va in scena “Umanità aumentata” speech e performance dedicate ai giovani, a cura Ert Emilia-Romagna Teatro Fondazione e servizio comunale Politiche giovanili (modera Michele dell’Utri), per sottolineare come “complessità e cambiamenti si affrontano in scioltezza se non dimentichiamo la nostra umanità”.

 

A SCUOLA PROGRAMMO CON SCRATCH

“Laboratori per crescere: coding e robotica, webradio e agrifood”. Sono le attività che propongono le scuole Mattarella durante durante Modena Smart Life, in collaborazione con Coop Bilanciai, negli spazi Agorà e Leo (Learning expression on the job) venerdì 27 settembre dalle 18 e sabato 28 settembre alle 10, mentre alle 19.30 è in programma un collegamento con MitLab di Boston per la presentazione della versione 3.0 di Scratch.

Si tratta dell’ultima generazione del programma che, grazie a un ambiente di tipo grafico progettato per l’insegnamento del linguaggio computazionale, permette di avvicinare i bambini all’utilizzo del computer, dialogando con lo strumento tecnologico con comandi di tipo intuitivo e creativo allo stesso tempo. Nato come un progetto del Lifelong Kindergarten Group dei Media Lab del Mit e reso disponibile in modo del tutto gratuito, Scratch permette di programmare storie interattive, giochi e animazioni che possono, poi, essere condivise con gli altri membri della comunità.

Per gli studenti delle scuole superiori l’appuntamento è sabato alle 9 al Teatro San Carlo con lo spettacolo “Distruzioni per l’uso” proposto da Pane e Internet della Regione Emilia-Romagna con lo storyteller Luca Pagliari che mette in luce i cambiamenti comportamentali connessi alle nuove forme di comunicazione: “Oggi – spiegano i promotori – utilizziamo la tecnologia senza avere neppure il tempo di comprenderne insidie e benefici: il percorso affrontato vuole sollevare dubbi passando attraverso le emozioni”.

È pensato soprattutto per i genitori, invece, l’incontro di sabato alle 16 al Palazzo Santa Caterina sulle insidie nell’utilizzo dei Social da parte dei più piccoli, ma non solo: “Play and code. Genitori e figli nella Rete”. L’appuntamento è proposto da Civibox, Net Garage.