Nei giorni scorsi si è svolto un incontro tra una delegazione della Lega Italiana per la lotta contro i tumori (LILT) sezione di Reggio Emilia, guidata dal Presidente Ermanno Rondini e L’Unione Montana dei Comuni dell’Appennino Reggiano. Erano presenti i Sindaci dei Comuni di Castelnovo Monti, Carpineti, Casina, Toano, Ventasso, Vetto e Villa Minozzo.

Nel corso dell’incontro è stata discussa e approvata la proposta di realizzare, nei Comuni della montagna reggiana, il progetto LILT “Salute e Prevenzione in piazza”. Un progetto articolato con diverse attività, che prevede iniziative di informazione sugli stili di vita riguardanti la corretta alimentazione, le attività motorie, la riduzione del fumo e dell’uso di alcolici, allo scopo di ridurre i fattori di rischio che sottendono tutte le patologie croniche (malattie oncologiche, cardiovascolari, dismetaboliche, neurologiche) che affliggono in modo sempre più crescente il ricco mondo occidentale; visite di controllo ed educazione ai migliori stili di vita per la prevenzione delle malattie croniche. Inoltre sono previste camminate della salute in accordo con le associazioni sportive locali e la partecipazione alla campagna “Nastro Rosa” per la prevenzione del tumore al seno a partire dal mese di mese di ottobre. Inoltre saranno sostenute campagne di sensibilizzazione ai programmi screening oncologici del Sistema Sanitario Nazionale e collaborazioni, attraverso l’utilizzo del modello motivazionale del cambiamento (che prevede consapevolezza e presa in carico della propria salute) sviluppato al laboratorio multimediale di Luoghi di Prevenzione, insieme ad Ausl Reggio Emilia, Regione Emilia-Romagna e LILT Reggio Emilia, applicabile in tutti gli ambiti della società, dalla scuola alle aziende, mettendo in pratica le giuste modalità di promozione della salute.
Inoltre è stato espresso da parte dell’Unione Montana l’appoggio a “Progetto Dieci”, raccolta fondi promossa dalle associazioni castelnovesi Fondazione Don Artemio Zanni, Vogliamo la Luna, Cieli Sereni e Progetto Nautilus, con l’obiettivo primario dell’acquisto di un software che consentirà di effettuare mammografie con mezzo di contrasto, per completare e migliorare l’iter diagnostico del tumore al seno nell’Ospedale di Castelnovo ne’ Monti.