E’ il miglioramento delle condizioni di sicurezza dei bimbi la ragione dell’allungamento dei tempi di riapertura del nido Girasole di Arceto.

Il sindaco di Scandiano Matteo Nasciuti, il vice sindaco (con delega ai lavori pubblici) Marco Ferri e l’assessore alla scuola Elisa Davoli hanno incontrato ieri sera i genitori degli iscritti per spiegare come, a seguito dell’insorgere di problematiche tecniche che allungheranno più del previsto i tempi di ristrutturazione. I lavori verranno infatti conclusi a dicembre 2019 e non, come originariamente previsto, ad ottobre.

Il Comune però ha deciso di intervenire a sostegno delle famiglie con una riorganizzazione complessiva dei suoi servizi educativi per il periodo settembre/dicembre 2019 “per non creare ulteriori disagi alle famiglie” come ha spiegato il sindaco Matteo Nasciuti.

L’amministrazione comunale quindi in sinergia con il personale educativo e a seguito delle necessarie valutazioni di ordine pedagogico ed organizzativo, ha previsto una serie di interventi tali da garantire alle famiglie che proseguono dalla scorsa annualità scolastica la frequenza al Nido Girasole una regolare erogazione del servizi già a partire dal 2 settembre 2019, alle famiglie dei nuovi iscritti la frequenza a partire dal 16 settembre e, per le famiglie dei nuovi iscritti della sezione lattanti/piccoli, una soluzione a partire dal 1 ottobre 2019.

“Uno sforzo di notevole portata– ha spiegato l’assessore Elisa Davoli – considerando che l’apertura del Nido Girasole era prevista in origine per il 14 ottobre. Uno sforzo reso possibile dalla disponibilità del personale, con la riattivazione di spazi sezione all’interno del Nido Leoni e della Scuola dell’infanzia Rodari. Un intervento su cui l’amministrazione ha deciso di investire risorse straordinarie in quanto si tratta di un servizio che ritiene di prioritaria importanza per le giovani famiglie scandianesi. I nuovi iscritti avranno come sempre i tempi per l’inserimento e verrà salvaguardata per gli altri la continuità con le insegnanti di riferimento. Proseguiranno le attività e i progetti pedagogici e gli spazi che ospiteranno i bambini saranno comunque adeguati e a loro misura”.

Da gennaio 2020 il Nido Girasole, dopo una ristrutturazione costata al Comune oltre 400 mila euro, riaprirà i suoi spazi rinnovati ritornando ad essere punto di riferimento per la comunità arcetana e per l’intero territorio.