Non sarebbe corretto parlare solo di “spettacolo” anche con diversamente abili, a proposito della serata in programma sabato 14 settembre ai Giardini Ducali di Modena a partecipazione libera e gratuita, nel prolungamento della rassegna “Giardini d’Estate” curata da Studio’s.

Quello che l’associazione di promozione sociale “Incontropposti” di Savignano sul Panaro propone è, infatti, un incontro in cui conoscersi davvero, su e giù dal palco, dove la creatività tradotta in espressione è un elemento in più di attenzione reciproca, un invito ad accorgersi di se stessi e degli altri, una presa di coscienza gioiosa.

La serata, nell’ambito dell’Estate modenese organizzata dal Comune, con sostegno di Fondazione Cassa di risparmio di Modena e Hera, è intitolata significativamente “Io penso a… vita” e serve, appunto, tra teatro, musica, letture e altro, a far conoscere l’associazione e le attività che porta avanti con l’aiuto di tanti amici.

Con la regia di Maria Vittoria Marguery andranno in scena diversi momenti, esito dei laboratori ispirati al teatro creativo in movimento che l’associazione no profit “Incontropposti” organizza durante l’anno sul territorio. Una attività che punta all’inclusione attiva di persone con difficoltà fisiche e sociali, o diversamente abili, con la particolarità di no avere limiti d’età, coinvolgendo bambini di 5 / 6 anni e persone che ne hanno oltre 60, ognuno con i suoi talenti personali da valorizzare.

“Incontropposti”, è una associazione di promozione sociale no-profit, nata nel 2016 dalla collaborazione di educatori professionali che lavorano insieme con e per la disabilità da quasi 30 anni, con l’obbiettivo di promuovere l’incontro con l’altro come occasione di crescita culturale, esperienziale e affettiva. “Il nostro desiderio – spiegano – è creare e proporre situazioni in grado di coinvolgere tutte le persone: bambini, adulti, anziani, italiani, stranieri, con o senza disabilità. L’obiettivo che si cerca di perseguire è di mettere insieme personalità ed esperienze diverse in cui ciascuno può dare il proprio contributo per portare avanti le attività proposte e per allargare gli orizzonti e i punti di vista di ciascuno di noi.