Apparentemente sembravano due normali clienti intenti ad attendere il proprio turno al banco della farmacia, di fatto invece, come rilevato dalle telecamere del sistema di videosorveglianza dell’esercizio pubblico, si sono rivelati due ladri. Ad accertarlo i carabinieri della stazione di Reggio Emilia Santa Croce che, a conclusione delle indagini avviate a seguito del furto del portafoglio subito da una 44enne residente a Cadelbosco Sopra, con l’accusa di furto in concorso hanno denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Emilia gli autori del furto, identificati in una 35enne e nel suo compagno 40enne, entrambi residenti a Reggio Emilia.

La vittima, dopo aver ordinato dei farmaci e pagato il corrispettivo non si è accorta, contrariamente alla coppia che si trovava dietro, di aver lasciato il portafoglio, contenente documenti personali e 150 euro in contanti sul bancone della farmacia. Arrivato il turno della coppia la donna, notando il portafoglio posato sul banco, se n’è appropriata infilandolo nella borsetta che teneva a tracolla sotto lo sguardo compiaciuto del compagno. I due quindi dopo aver ordinato i farmaci uscivano come se nulla fosse. La vittima tuttavia quando è andata a cercare il portafoglio che ricordava aver lasciato sopra il banco, non trovandolo ha materializzato di essere stata derubata. Si è quindi rivolta ai carabinieri della stazione di Reggio Emilia Santa Croce denunciando il furto. I militari hanno subito visionato le immagini del sistema di videosorveglianza della farmacia che immortalava l’autrice del borseggio: una donna che con la complicità di un uomo, poi rivelatosi essere il suo compagno, in una frazione di secondo prendeva il portafoglio infilandolo nella sua borsetta per poi uscire.

Chi era quella coppia. come poterla identificare visto che si trattava di due perfetti sconosciuti? A questo ci hanno pensato le indagini dei Carabinieri di via Adua che dalla ricetta consegnata dalla ladra alla farmacista per prendere i farmaci, sono risaliti all’identità della donna e quindi del suo compagno identificati negli odierni indagati grazie anche alle indagini di comparazione tra i loro volti e quelli immortalati dalle telecamere della farmacia. A carico della coppia quindi i Carabinieri hanno acquisito incontrovertibili elementi di responsabilità in ordine al reato di furto, per la cui ipotesi delittuosa venivano denunciati alla Procura reggiana.