Da oggi e fino  a venerdì 27 settembre la 37ma edizione del Salone Internazionale della Ceramica per l’Architettura e dell’Arredobagno. Su una superficie espositiva lorda di 161.000 metri quadrati, 869 aziende provenienti da 40 differenti Paesi occupano tutti gli spazi disponibili, poco più della metà appartenenti al settore delle piastrelle di ceramica (454). Le imprese straniere presenti sono 338, a testimonianza del valore internazionale assoluto della rassegna. Per l’arredobagno, le aziende presenti sono 205.

L’apertura del Salone è stata segnata questa mattina dal classico taglio del nastro in piazza della Costituzione. In corso in questi minuti il Convegno Economico, presso l’Europauditorium del Palazzo dei Congressi, quale primo appuntamento. Ai saluti del presidente di BolognaFiere Gianpiero Calzolari, seguono gli interventi e le riflessioni del ministro dello Sviluppo Economico Stefano Patuanelli,del ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Paola de Micheli, del presidente della Regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini, del presidente di Confindustria Vincenzo Boccia, del presidente di Confindustria Ceramica Giovanni Savorani e dell’editorialista Federico Rampini, moderati dalla giornalista di Sky Tg 24 Maria Latella. Il tema di quest’anno – “Ceramica: salubrità degli ambienti, tra crescita sostenibile e guerre commerciali” – sottolinea l’attenzione che la ceramica italiana ha nei confronti dell’ambiente e il ruolo centrale che la responsabilità sociale d’impresa ricopre nelle proprie politiche economiche e produttive, cogliendo ed analizzando le cause delle preoccupazioni derivate da tensioni commerciali internazionali.

A partire dalle 18.30 nella splendida cornice di Palazzo Re Enzo in Piazza del Nettuno a Bologna si tiene la Conferenza Stampa Internazionale Ceramics of Italy. L’evento, realizzato in collaborazione con ICE-Agenzia, vede la partecipazione del suo direttore Roberto Luongo, dell’assessore Attività Produttive Regione Emilia Romagna Palma Costi, mentre per Confindustria Ceramica sono presenti il presidente Commissione Attività Promozionali e Fiere Emilio Mussini, con Andrea Serri, Cristina Faedi e il direttore Armando Cafiero che coordina l’incontro. La seconda parte della conferenza stampa internazionale prevede la cerimonia di consegna del XXIII Ceramics of Italy Journalism Award, il premio per il miglior articolo pubblicato sulle riviste estere dedicato a Cersaie e all’industria ceramica italiana, a cui si aggiungono tre menzioni d’onore ad altrettante testate estere. A seguire, si tiene la Serata Cersaie, ad invito, durante il quale vengono consegnati i Confindustria Ceramica Distributor Awards ai quattro distributori (Francia, Germania, Svezia e Italia) che si sono maggiormente distinti nei rapporti con l’industria ceramica italiana.

Numerosi sono i grandi nomi che, nell’ambito del programma culturale “costruire abitare pensare” sono ospiti a Cersaie 2019. La Galleria dell’Architettura è il luogo in cui si svolgono le varie conferenze, prima fra tutte – mercoledì 25 settembre alle ore 10.30 – quella dell’architetto cileno Felipe Assadi, le cui opere si contraddistinguono per l’utilizzo di materiali economici, facili da reperire, da trasportare, che possono essere smontati e assemblati in poco tempo. Alle ore 16.00 è invece l’indiana Anupama Kundoo ad illustrare la propria concezione architettonica, da cui emerge il forte interesse verso gli aspetti sostenibili e per il contesto socio-economico nelle proprie scelte progettuali.

Giovedì 26 settembre alle ore 10.30 è invece la volta degli architetti Dominique Jakob e Brendan MacFarlane, titolari dell’omonimo studio d’architettura con sede a Parigi fondato nel 1992, il cui lavoro esplora l’utilizzo della tecnologia digitale sia come strumento concettuale sia come mezzo di produzione, utilizzando nuovi materiali per creare ambienti più flessibili. Alle ore 16.00, sempre presso la Galleria dell’Architettura, il pluripremiato architetto argentino Emilio Ambazs, precursore dell’architettura “green”, tiene poi una conferenza sull’uso delle piante e del verde in architettura, insieme al giovane architetto Attilio Stocchi.

Lo stesso giorno presso l’Europauditorium di Palazzo dei Congressi alle ore 10.30 si svolge anche la presentazione interattiva di Ceramica tra le righe. L’industria ceramica incontra le scuole dal titolo “L’intelligenza artificiale esiste?”. Un secondo evento, sempre nell’ambito di Cersaie for Students, è invece un workshop dedicato al JOB DESIGN: design thinking.

Un altro incontro con i ragazzi delle scuole è previsto nuovamente venerdì 27 settembre alle ore 10.00 dove, sempre presso l’Europauditorium di Palazzo dei Congressi, quest’anno Francesca Molteni tiene la “Lezione alla rovescia”. Un gruppo di studenti di istituti superiori provenienti da tutta l’Emilia Romagna e da fuori regione si relazionano con lei, di fronte ad una platea altrettanto giovane, ponendole domande di loro interesse.

Alle 14.30, presso la Galleria dell’Architettura, il ciclo di conferenze del programma culturale “costruire, abitare, pensare” termina con il dialogo tra Alberto Ferlenga e Giovanni Chiaramonte sul Cimitero di San Cataldo, realizzato a Modena da Aldo Rossi. L’evento conclude il workshop di fotografia “Spazi Sacri” iniziato a fine maggio in collaborazione con CasabellaFormazione.

La rassegna dei Café della Stampa, la cui sala conferenze è anche quest’anno al Centro Servizi vede la partecipazione di 12 testate presenti: Abitare, AD-Architectural Digest, Chiesa Oggi-Architettura e Comunicazione, DDN-Design Diffusion News, Domus, Guest, Il Bagno Oggi e Domani, Interni, La Repubblica per RDesign, Marie Claire Maison, NII Progetti e The Plan. I direttori delle testate ed esponenti di primo piano dell’architettura e del design dialogano sui temi di attualità declinati su ceramica e arredobagno. La numerosità degli eventi ha richiesto di realizzare tre diversi momenti durante la giornata nei quali si svolgeranno gli incontri: il Breakfast Time (10.00 – 10.45), l’Appetizer Time (12.00 – 12.45) e il Coffee Time (15.00 – 15.45).

La mostra Famous Bathrooms, allestita all’interno del Padiglione 30 della Fiera, con la sua vocazione trasversale sia per tipologia di prodotti sia per mood espositivo, arricchisce ulteriormente l’offerta culturale di Cersaie e giunge quest’anno alla sesta edizione. L’inaugurazione si svolge lunedì 23 settembre alle ore 14.30, a cui prende parte Philippe Daverio. Come per l’edizione passata si rinnova la collaborazione con la Bologna Design Week: in centro città, nel Quadrivio di Galleria Cavour è presente un “portale” che richiama la mostra.

La Città della Posa, riserva per la sua ottava edizione ai propri visitatori, per ognuno dei cinque giorni di svolgimento di Cersaie, dimostrazioni di posa in opera – soprattutto di grandi lastre – all’interno del Padiglione 31A, attraverso i propri maestri piastrellisti. Ricco è anche il calendario di seminari tecnici rivolti ad architetti e progettisti, con l’ottenimento di crediti formativi professionali.

“Cersaie Disegna La Tua Casa”, giunta anch’essa alla sua ottava edizione, si tiene all’Agorà dei Media, al Centro servizi della Fiera, giovedì 26 (dalle 9.00 alle 19.00) e venerdì 27 (dalle 9.00 alle 18.00). Confermando il proprio format, i progettisti dei più importanti periodici di interior design italiani offrono consulenza di progettazione gratuita ai visitatori intenzionati a ristrutturare o acquistare casa. Le testate presenti quest’anno all’evento sono 16, a cui si affiancano 23 aziende ceramiche e dell’arredobagno, un numero raddoppiato rispetto al 2018, che hanno reso disponibile, presso i propri stand, personale e/o professionisti volti a ricevere i privati e fornire loro assistenza relativamente alle novità di prodotto e ai punti vendita più vicini all’abitazione oggetto d’intervento.