Questa mattina i carabinieri di Carpi hanno identificato e denunciato alla procura della Repubblica un italiano di 55 anni per procurato allarme alle autorità. Alle ore 9.30, infatti, al centralino 112 dei carabinieri e ad alcune testate giornalistiche sono giunte alcune telefonate che preannunciavano la presenza di una bomba negli uffici comunali di Cavezzo.

Sono tempestivamente intervenute le pattuglie dell’arma di Carpi e di Cavezzo con il supporto del Nucleo Cinofili e Nucleo Artificieri del Comando Provinciale di Bologna appurando l’insussistenza della minaccia. I carabinieri di Carpi in poco tempo sono riusciti a risalire al chiamante: un cinquantacinquenne del luogo che ha subito ammesso di aver fatto le telefonate e collocato un pacco all’esterno degli uffici comunali per richiamare l’attenzione visto che da dicembre scorso non aveva più un lavoro.