Foto: Davide Gazzotti

Un focus su ambiente in Galleria Europa e un workshop dedicato a L’umanesimo nell’impresa 4.0 presso il Laboratorio aperto che vedrà partecipare anche il Vescovo di Modena Don Erio Castellucci con un intervento intitolato “Tra Fede e Tecnologia”. Sono tra le principali proposte della seconda giornata di Modena Smart Life 2019, il festival della cultura digitale in corso a Modena.

Sabato 28 settembre dalle 9 alle 11, nell’ambito di un incontro sui “Flussi di traffico e Qualità dell’aria a Modena”, il progetto europeo Trafair, coordinato da Unimore con partner il Comune di Modena e Lepida S.c.p.a.  sarà l’occasione per mostrare come a Modena si è iniziato a monitorare, grazie a 12 sensori low cost, la qualità dell’aria a livello urbano e sia stato implementato un modello di traffico dinamico semi-real time che permette anche di fare previsioni sull’inquinamento urbano fino a 48 ore.

“Il progetto Trafair dopo meno di un anno dal suo inizio – commenta la ricercatrice Unimore Laura Po – ha già ottenuti alcuni importanti risultati sia a livello internazionale che a livello urbano. A Modena, un modello di traffico dinamico è stato implementato e ad oggi abbiamo già effettuato più di 100 simulazioni per valutare il traffico ora per ora, giorno per giorno su tutta la rete stradale modenese a partire dai dati dei sensori di traffico (spire induttive). Dodici sensori low-cost di qualità dell’aria sono stati posizionati in città, e le prime mappe previsionali sull’inquinamento urbano sono state calcolate e pubblicate. Nei prossimi mesi saranno pubblicate mappe in semi-real time dell’inquinamento urbano create a partire dai dati dei sensori low-cost di qualità dell’aria. A livello internazionale, il contributo scientifico del progetto è stato riconosciuto, esso verrà infatti presentato in occasione della Conferenza Internazionale sulle Smart City che si terrà in Marocco il prossimo ottobre. Inoltre, entrambi i modelli di traffico e inquinamento sono applicati in altre cinque città di cui due spagnole: Santiago de Compostela e Saragozza, e tre italiane: Firenze, Pisa e Livorno”.

Il progetto Trafair è finanziato dallo strumento Connecting Europe Facility (Meccanismo per collegare l’Europa), programma della Commissione europea attivo per il periodo 2014-2020. La riflessione sui temi delle smart city, dell’ambiente, dell’IoT e del welfare, proseguirà in una tavola rotonda dalle 11 alle 13 in Galleria Europa a cui parteciperanno diversi esperti.

Quasi in contemporanea, alle 10.30, nella Chiesa della Fondazione San Carlo si parla di “Applicazioni di Intelligenza artificiale” con vari relatori e alle 12.30 si continua con una digressione di Rita Cucchiara su come l’intelligenza artificiale impatta sull’uomo e i suoi comportamenti.

Al Laboratorio Aperto invece dalle 10 alle 18, si svolgerà il workshop L’umanesimo nell’impresa 4.0 – valorizzazione del pensiero al tempo dell’intelligenza artificiale, a cura del Comitato imprenditoria giovanile della Camera di Commercio di Modena. Sono previsti otto tavoli di lavoro: Cambia il lavoro e cambia la vita delle persone, L’approccio al lavoro al tempo dell’IA, Frontiere tecnologiche di un futuro non troppo lontano, Uomo e macchina quando l’uno sarà parte dell’altro, Il valore dei dati in un mondo sempre più connesso, Soluzioni e idee per le Pmi, L’Intelligenza artificiale nel turismo del futuro, Il turista del futuro.

Ad aprire la sessione di lavori pomeridiana sarà, alle 14, l’intervento del Vescovo di Modena Don Erio Castellucci intitolato “Tra Fede e Tecnologia”.

Subito dopo spazio al Premio Welcome to Modena 2029, contest di idee sul futuro del turismo a Modena, con la presentazione e premiazione delle migliori proposte a supporto dell’offerta turistica modenese, con orizzonte temporale a dieci anni.

Il Festival è promosso dal Comune di Modena insieme a Fondazione San Carlo, Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, Università degli studi di Modena e Reggio Emilia, Democenter e Laboratorio Aperto di Modena con il sostegno di Bper Banca e la partecipazione di Vodafone. Il programma completo è disponibile sul sito www.modenasmartlife.it .

È possibile seguire il Festival anche sui social attraverso i profili Facebook @ModenaSmartLife, Instragram e Twitter @modenasmartlife.