Nelle case della Salute del Distretto dell’Appennino a fianco alla segnaletica tradizionale dal 2 ottobre se ne troverà anche una prodotta secondo i principi della comunicazione aumentativa.

Comunicazione Aumentativa e Alternativa (CAA) è il termine usato per descrivere tutte le modalità che possono facilitare e migliorare la comunicazione delle persone che hanno difficoltà ad utilizzare i più comuni canali comunicativi, soprattutto il linguaggio orale e la scrittura, ed è strumento di inclusione sociale ma anche pareggiatore di opportunità e conoscenza, perché fornisce uguale possibilità di comunicazione e di coinvolgimento attivo della persona, garantendo il diritto alla comunicazione e alla comprensione del testo scritto.

Da questi presupposti la cooperativa LibertasAssistenza ha condotto un laboratorio di scrittura con un gruppo di ragazzi, seguiti in percorsi di autonomia e di orientamento al lavoro, e ha realizzato un progetto di Casa della salute accessibile basato sulla Comunicazione Aumentativa e Alternativa.

Il progetto verrà presentato il prossimo 2 ottobre alle 9 al Centro Sociale Polivalente Franco Nanni in Via Fornaci 343/H a Vergato. Il programma prevede oltre alla presentazione del progetto, una performance teatrale di Matteo Belli, la presentazione della nuova segnaletica e la scopertura dell’opera realizzata da Davide Padovan “Noi siamo qui” e donata alla CDS di Vergato.

Interverranno: Giuseppe Argentieri, Sindaco di Vergato, Alessandro Santoni, Sindaco di San Benedetto Val di Sambro, Ingrid Ardoni, vice presidente della Cooperativa Libertas, Sandra Mondini Direttore Distretto Appennino Bolognese, Eno Quargnolo, Direttore Distretto San Lazzaro di Savena.

Alice Nanni (voce) e Matilde Verucchi (ukulele) accompagneranno gli interventi dei relatori.

Alle 11 ComuniCARE, performance teatrale di e con Matteo Belli, attore e regista teatrale.

Alle 12 scopertura dell’opera di Davide Padovan.

Il programma completo sul sito www.ausl.bologna.it