Saranno tre giorni di ritiro che vedranno gli atleti impegnati sia sul campo, che nella scuola, quelli che si appresta a effettuare la nazionale italiana di Calcio a 7 per ragazzi cerebrolesi. I giovani della Fispes (Federazione italiana sport paralimpici sperimentali) saranno ad Albinea dall’11 al 13 ottobre e si alleneranno al parco dello Sport, ospiti della polisportiva Borzanese, che provvederà anche ai pasti, che saranno consumati all’interno del circolo “I Manfredi”.

Lo scopo dell’iniziativa, sostenuta dal Comune, oltre allo svolgimento delle attività di preparazione tecnica, è quello di promuovere la disciplina del Calcio a 7 su scala regionale, ampliando così le possibilità di coinvolgere anche altri potenziali atleti, oltre a persone disponibili a dare supporto alle attività del club.

Inoltre il progetto mira a promuovere l’avvicinamento dei bambini disabili allo sport, a cui viene riconosciuto un importante ruolo di supporto nel recupero di alcune abilità motorie e cognitive.

Il programma prevede l’arrivo degli atleti ad Albinea venerdì 11 ottobre e il saluto delle istituzioni. Sabato mattina i ragazzi della nazionale incontreranno gli alunni delle scuole medie del territorio. Nel pomeriggio, alle 16, si alleneranno nei campi della Borzanese. Alle 18 si terrà la presentazione della squadra al circolo “I Manfredi”, sempre a Borzano. La giornata clou sarà domenica 13 ottobre con invito a partecipare rivolto a tutti i cittadini. Alle 10, concluso l’allenamento mattutino, gli Azzurri si esibiranno sul terreno di gioco coinvolgendo i ragazzi del Sap di Albinea, che già da anni partecipano con una loro formazione al torneo di Calcio a 5 organizzato dal Csi. Alle 10.45 spazio alla partita amichevole che vedrà sfidarsi la nazionale e la formazione “Rèss” Special Soccer.

“Per noi è un piacere e un onore ospitare la nazionale di Calcio a 7 per ragazzi cerebrolesi – afferma l’assessore allo Sport Daniele Menozzi – Siamo sicuri si troveranno bene nel centro sportivo della Borzanese. Ci fa particolarmente piacere che in questa iniziativa vengano coinvolti sia i ragazzi del Servizio alla Persona, che gli studenti. Lo sport di squadra infatti è per sua natura un elemento che unisce le persone e supera le barriere, sia fisiche, che culturali, trasmettendo valori positivi quali l’amicizia e la collaborazione”.

“I ragazzi faranno uno stage di raduno a Borzano e verranno ospitati nella nostra struttura del parco e del circolo per tutto il periodo per quello che riguarda gli allenamenti e i pasti da venerdì sera al pranzo della domenica e faranno 3 allenamenti, sabato mattina, sabato pomeriggio e domenica mattina. – precisa il presidente della Polisportiva Borzanese, Luca Taroni – Per noi è un assoluto orgoglio poter ospitare questa realtà, nella speranza di sensibilizzare e anche stimolare tutti noi a una maggiore comprensione che ogni difficoltà della vita si può superare”.