Partiranno da Sassuolo, nelle prime ore del mattino di domenica 13 ottobre, i camion di Croce Rossa che porteranno materiale sanitario destinato a persone portatrici di stomia in Romania. Il “ponte sanitario”, che da anni Croce Rossa ed AMIS (Associazione Modenese Incontinenti e Stomizzati) hanno creato con quel paese, per la prima volta quest’anno è organizzato direttamente dal Comitato della nostra città.

Il Progetto STOMA-CARE – patrocinato dal Comune di Sassuolo – grazie alla generosità di tante aziende produttrici e di singoli cittadini ed alla disponibilità di tanti volontari che si sono adoperati per la raccolta, lo stoccaggio ed il confezionamento dei presidi, consegnerà in Romania oltre 20 bancali di materiale sanitario. Due camion ed altre vetture di appoggio logistico porteranno in Romania quanto raccolto in Italia, permettendo di mitigare le criticità del sistema sanitario nazionale rumeno che non è in grado di garantire gratuitamente i presidi agli stomizzati.

I comitati della Croce Rossa Rumena, presenti nelle città di Arad, Bucarest e Sibiu, a cui verrà consegnato il materiale partito dall’Italia, provvederanno direttamente a ridistribuirlo tra le persone che ne hanno bisogno. A Bucarest i nostri volontari saranno ricevuti da esponenti del Governo rumeno ed è prevista una conferenza stampa con ampio risalto mediatico. Il convoglio tornerà in Italia domenica 20 ottobre. Complessivamente, tra la raccolta degli oltre 300 scatoloni di presidi e il trasporto in Romania, i mezzi di Croce Rossa percorreranno oltre 5.000 chilometri con diverse decine di volontari italiani ed altrettanti rumeni impegnati per la buona riuscita del “ponte sanitario”.

“Obiettivo di questo importante intervento umanitario è quello di proteggere la vita e la salute di chi ha bisogno. In Romania c’è grande necessità di questi aiuti” dichiara il presidente del Comitato di Sassuolo di Croce Rossa, Carlo Alberto Venturelli. La sensibilità del Comune di Sassuolo, le donazioni di materiale delle aziende produttrici e di privati cittadini, e l’impegno dei volontari di Croce Rossa e AMIS, sono i perni che, anche quest’anno, permetteranno a tanti bisognosi di ricevere materiale di vitale importanza.