Nella mattina del 4 dicembre, presso la sede del Comando Provinciale di Modena, si sono tenute le celebrazioni dedicate a Santa Barbara Martire, Patrona dei Vigili del Fuoco. Dopo aver reso gli onori ai caduti con la posa di una corona di alloro alla lapide commemorativa e al monumento ai Vigili del Fuoco di via Formigina, il Comandante Provinciale Ing. Marisa Cesario ha accolto le Autorità e gli ospiti che hanno assistito alla Santa Messa celebrata dal Vescovo Emerito Monsignore Lino Pizzi.

La cerimonia ha visto un’ampia partecipazione sia da parte delle locali Autorità Civili e Militari sia della cittadinanza che numerosa ha voluto esprimere vicinanza ai “loro” Vigili del Fuoco. Presente anche una rappresentanza dei bambini delle scuole primarie coinvolte nel corso dell’anno in numerose iniziative dedicate alla divulgazione della cultura della sicurezza.

Al termine della cerimonia religiosa il Comandante Provinciale nel suo discorso di saluto ha tratto il bilancio dell’anno trascorso, con l’obiettivo raggiunto di un consistente potenziamento di mezzi e attrezzature ottenuto grazie alle assegnazioni da Dipartimento Vigili del Fuoco che con il contributo della Regione e di privati.

Trai mezzi più importanti un’autoscale 37 mt per la sede centrale e un’autopompa per il distaccamento di Pavullo nel frignano. Fuoristrada e altere attrezzature tecniche di soccorso hanno completato le dotazioni del Comando entrate in servizio in questo ultimo anno. Giusto ieri è stato consegnata infine una pala meccanica che sarà utile strumento per emergenze in cui si renderà necessario movimentare masse di materiali come in occasione di crolli, frane o simili.

Parole di apprezzamento per l’opera dei Vigili del Fuoco sono state espresse dal Prefetto di Modena S.E. Patrizia Paba che ha ricordato la Medaglia d’oro al Valor Civile recentemente concessa dal Capo dello Stato alla bandiera del Corpo Nazionale per l’opera svolta al servizio della popolazione in questo ottanta anni dall’istituzione.

Toccante il momento di ricordo, sia nell’omelia di Mons. Lino Pizzi, che nei discorsi del Comandante e del Prefetto, ai colleghi recentemente caduti ad Alessandria.