La Professoressa Tindara Addabbo dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia presiederà per il prossimo biennio la Conferenza Nazionale degli Organismi di Parità delle Università italiane. La soddisfazione del Rettore Unimore Carlo Adolfo Porro per questo importante incarico assegnato alla sua Delegata per le Pari Opportunità. La nuova Presidente ha confermato l’impegno a valorizzare conoscenza, esperienze e buone pratiche.
Per la prima volta un docente Unimore guiderà la Conferenza Nazionale degli Organismi di Parità delle Università italiane.  Nel corso dell’assemblea generale che si è tenuta a Napoli, la Professoressa Tindara Addabbo, delegata del Rettore Unimore per le Pari Opportunità è stata eletta all’unanimità come nuova Presidente di questa organizzazione.

“La nomina della collega professoressa Tindara Addabbo al vertice della Conferenza nazionale delle Commissioni di Pari Opportunità universitarie – commenta il Rettore Unimore Prof. Carlo Adolfo Porro – incoraggia il nostro impegno a perseguire ed allargare un percorso che colmi il gap di genere ancora presente negli Atenei e, più in generale, nella società italiana e testimonia l’apprezzamento del mondo universitario per l’importante lavoro svolto dalla stessa docente su queste fondamentali tematiche. A nome di tutto l’Ateneo le esprimo la nostra soddisfazione per questo incarico”.

“Oltre all’esperienza didattica e di ricerca su ben-essere, bilancio di genere, inclusione e sul contrasto alle discriminazioni – ha dichiarato la Professoressa Tindara Addabbo attualmente Delegata del Rettore per le Pari Opportunità – credo che l’esperienza fatta in passato in Ateneo nel Comitato Pari Opportunità, nel Comitato Unico di Garanzia, come referente per la disabilità presso il Dipartimento di Economia Marco Biagi DEMB e nella commissione paritetica DEMB, l’avere partecipato alla Notte Europea della Ricerca ed essere parte attiva in centri come il CRID – Centro di Ricerca Interdipartimentale su Discriminazioni e vulnerabilità – costituiscano un terreno fertile per dare un contributo alla Conferenza Nazionale degli Organismi di Parità delle Università italiane al cui interno ho trovato un ambiente molto stimolante e sono certa potrò io stessa riportare nel nostro Ateneo conoscenza, esperienze e buone pratiche”.

La Conferenza Nazionale degli Organismi di Parità delle Università italiane riunisce in una rete le/i rappresentanti (in carica) dei Comitati universitari che operano con riferimento alle tematiche delle Pari Opportunità, al fine di costruire sistematici rapporti di collaborazione interatenei sulle aree di competenza. Questa rete vuole mettere a confronto e diffondere analisi, proposte ed esperienze di valorizzazione delle culture di genere e di contrasto alle discriminazioni, riguardanti le diverse componenti che lavorano e studiano nelle Università. Tra gli obiettivi della Conferenza Nazionale degli Organismi di Parità delle Università italiane rientrano anche la promozione della ricerca e della didattica sugli studi di genere ed il monitoraggio delle carriere e la diffusione di esperienze e buone prassi, promuovendo sinergie tra gli atenei e lo svolgimento di iniziative comuni in particolare nell’ambito della formazione e ponendosi come interlocutrice attiva e competente nei confronti delle istituzioni statali ed universitarie.

Tindara Addabbo
E’ Professoressa associata presso il Dipartimento di Economia “Marco Biagi”. Coordina il dottorato in Lavoro, Sviluppo e Innovazione. È componente del Comitato scientifico della Fondazione Marco Biagi, del Centro Analisi delle Politiche Pubbliche, Center for Economic Research, Centro di Ricerca Interuniversitario “Ezio Tarantelli” e Centro di Ricerca Interdipartimentale su Discriminazioni e vulnerabilità.  Coordinatrice del progetto Leading Towards Sustainable Gender Equality Plans in Research Institutions – LeTSGEPs coordinato da Unimore ammesso al finanziamento dalla Commissione Europea nell’ambito del programma Horizon 2020. Componente della Human Capability and Development Association e dello European Gender Budgeting Network, svolge attività di ricerca sull’impatto di genere delle politiche pubbliche e sociali, la misurazione del ben-essere, la discriminazione occupazionale e salariale, l’istruzione e la qualità del lavoro. Ha collaborato con L. Pulejo, P. Tomasin, P. Tomio alla stesura delle “Linee guida per il bilancio di genere delle Università” della Conferenza Nazionale degli Organismi di Parità delle Università Italiane.