La Giunta, su proposta dell’assessore alla cultura e al patrimonio Matteo Lepore, ha autorizzato il Settore Edilizia e Patrimonio a manifestare interesse d’acquisto per la Palazzina Magnani, un immobile storico dei primi del ‘900, situato in via Azzo Gardino 61 e di proprietà dell’Agenzia del Demanio, che l’aveva messa in vendita attraverso l’indizione di un’asta pubblica, andata deserta lo scorso 15 ottobre.

La Palazzina, messa all’asta con l’importo base di gara a 1.900.000 euro, presenta 1.300 metri quadrati di superficie coperta e 3.200 metri quadrati di area verde di pertinenza e si trova all’interno della Manifattura delle Arti, il comparto cittadino che ospita alcuni dei più importanti istituti culturali della città,come il MAMBo – Museo d’Arte Moderna di Bologna e il Giardino del Cavaticcio, La Fondazione Cineteca e alcuni dipartimenti dell’Università di Bologna.

L’interesse del Comune di Bologna è dovuto sia alla posizione strategica dell’immobile, che consentirebbe di arricchire di nuovi spazi il distretto culturale della Manifattura, sia alla necessità dell’Istituzione Musei di ampliare i magazzini e gli spazi didattici di MAMbo.

La delibera di Giunta che dà il via all’apertura delle pratiche utili a notificare all’Agenzia del Demanio l’interesse all’acquisto, dovrà poi essere completata da tutte le verifiche e i passaggi amministrativi necessari a concretizzare l’acquisto, che in caso di esito positivo, potrà essere concluso già nel 2020.