Venerdì 10 gennaio l’artista Gunter Demnig poserà le prime quindici pietre d’inciampo a Bologna per tenere viva, nel tessuto della città, la memoria delle persone deportate nei campi di sterminio nazisti.
I blocchi di pietra, ricoperti di ottone lucente, saranno posati davanti alle ultime abitazioni di alcune vittime bolognesi della persecuzione fascista e nazista. Un’incisione sulla superficie superiore ne ricorda nome e cognome, data di nascita, data e luogo di deportazione e data di morte, quando conosciuta.

Il programma

  • alle 9 la posa delle prime 5 pietre in via Rimesse 25, davanti all’abitazione della famiglia Baroncini. Saranno presenti alcuni studenti delle classi terze della scuola media Jacopo della Quercia
  • alle 10 sarà posata una pietra in via del Cestello 4, davanti all’abitazione di Mario Finzi. Saranno presenti le classi V A e II F del Liceo Galvani
  • alle 10.30 altre 7 pietre saranno posate in strada Maggiore 13, davanti all’abitazione della famiglia Calò. Saranno presenti alcuni alunni dell’Istituto comprensivo 16
  • alle 11.20, in via de’ Gombruti 9, la posa delle ultime due pietre davanti all’abitazione della famiglia Orvieto dove il Sindaco Virginio Merola saluterà l’artista. Saranno presenti alcuni alunni dell’istituto professionale Aldrovandi Rubbiani.