Nel centenario dalla nascita di Gianni Rodari (1920-1980), il Comune di Sasso Marconi promuove una serie di iniziative per rendere omaggio al grande maestro e scrittore per l’infanzia, e stimolare al tempo stesso una riflessione critica sul ruolo della didattica scolastica contemporanea.

A questo scopo sono stati programmati due eventi principali: si comincia con il convegno nazionale “Per una scuola fantastica: Rodari e il semaforo blu”, in programma sabato 7 marzo nella sale del settecentesco Borgo di Colle Ameno, e si procede un paio di settimane più tardi con la staffetta letteraria “Parole di Lana e Seta” lungo il tracciato della Via della Lana e della Seta tra Prato e Bologna.

Nel primo caso si tratta di un appuntamento rivolto in particolar modo a insegnanti ed educatori, ma aperto a tutti coloro che lavorano per e con la scuola e a chiunque sia interessato a costruire una riflessione critica sulla didattica contemporanea, partendo dall’eredità di Gianni Rodari. Il programma prevede interventi e testimonianze sul valore della creatività (a cura di scrittori, docenti e addetti ai lavori) e laboratori tematici realizzati in collaborazione con Fondazione Guglielmo Marconi, ANPI, Ecosistema, Cooperativa “Accaparlante” e Associazione “Senza Titolo”, per declinare il concetto di didattica nei campi dell’arte, della scienza, nella storia, nella natura e nel mondo della disabilità.

Uno dei semafori blu realizzati per ArteFiera da Antonello Ghezzi sarà il simbolo di questo importante appuntamento formativo nazionale.

La Staffetta letteraria sulla Via della Lana e della Seta (21 marzo/5 aprile) è invece un evento realizzato nell’ambito del Festival della Lettura per bambini “un Prato di libri”, promosso dall’associazione pratese “Il geranio” Onlus, e prevede appuntamenti letterari e artistici ispirati al centenario di Gianni Rodari lungo l’itinerario che unisce Prato e Bologna. Per l’occasione a Sasso Marconi verranno realizzate una mostra di illustrazioni, letture, laboratori per bambini e ragazzi e un concerto per le scuole basato sulla trasposizione in musica delle filastrocche di Rodari. La staffetta terminerà il suo percorso a Bologna con una visita alla Fiera del Libro per Ragazzi.

A questi appuntamenti se ne aggiungeranno molti altri, di dimensione più locale, grazie anche ad una precisa volontà dell’Amministrazione comunale, che ha inserito il tema “Rodari” nelle linee guida delle attività culturali organizzate in collaborazione con le associazioni del territorio.

“Celebrare Rodari significa celebrare la creatività come strumento fondamentale per la crescita dei più giovani e lo sviluppo di una comunità – ha commentato Roberto Parmeggiani, sindaco di Sasso Marconi -. Saper affrontare le sfide in modo innovativo e utilizzare informazioni e conoscenze integrandole con le esperienze personali, è ciò che può fare la differenza tra chi si limita a sognare e chi i sogni invece li realizza, come bene ci insegna il nostro illustre concittadino Guglielmo Marconi: un uomo che è stato capace di seguire e tradurre in realtà le suggestioni di un rodariano semaforo blu che invita a volare.”