Non accenna a desistere nel vessare l’ex moglie, tanto da indurre il Giudice ad emettere nei suoi confronti un più grave provvedimento restrittivo. Per questo motivo un 42enne egiziano abitante in città, ieri è stato rintracciato dai carabinieri della Stazione di Reggio Emilia Santa Croce che, dopo avergli notificato un provvedimento per l’applicazione degli arresti domiciliari, lo hanno tratto in arresto e condotto nella sua abitazione dove dovrà scontare la misura.

I fatti hanno origine nel luglio 2018. La separazione non proprio consensuale della coppia aveva indotto l’uomo ad assumere un atteggiamento minaccioso e violento nei confronti della sua ex; comportamento che, grazie alle segnalazioni dei carabinieri, aveva convinto il G.I.P. ad emettere a suo carico la misura cautelare non custodiale del divieto di avvicinamento nei luoghi frequentati dalla donna, gradualmente aggravata dall’obbligo di presentazione giornaliera alla polizia giudiziaria e dal divieto di dimora in tutti i comuni della provincia di Reggio Emilia.

Non ancora rassegnato, però, l’uomo ha sistematicamente violato tali imposizioni. Le ulteriori segnalazioni dei carabinieri all’Autorità Giudiziaria hanno fatto si che il G.I.P. emettesse un nuovo e più restrittivo provvedimento a carico dell’egiziano.