UPI Emilia-Romagna è stata ammessa al finanziamento di 60mila euro del bando “Azione ProvincEgiovani” promosso dal Dipartimento per le politiche giovanili della Presidenza del Consiglio dei Ministri, con l’obiettivo di contrastare l’abbandono sportivo e la conseguente sedentarietà, sensibilizzando alla pratica dello sport e alla corretta alimentazione i ragazzi tra i 14 e i 20 anni.

Il progetto di UPI Emilia-Romagna, chiamato “No drop, no out”, è risultato essere il quinto in graduatoria nazionale e il primo come UPI regionale, tra le sessanta domande presentate le scorse settimane.

Per il Presidente di UPI Emilia-Romagna Gian Domenico Tomei “questo risultato dimostra che le Province possono svolgere a pieno un ruolo di coordinamento in azioni territoriali rivolte alle comunità locali. La capacità di coesione della nostra Regione ha tra le sue componenti fondamentali proprio le Province, che debbono assolutamente uscire dalla sola fase di gestione di strade e scuole per riaffermare con forza un ruolo di progettualità e prossimità territoriale”.

Il progetto di UPI punta, attraverso la formazione di gruppi di giovani, a dedicare due giornate agli sport di strada, come il parkour, la danza urbana, gli sport della glisse, le giocolerie, il basket 3×3, che prevederanno workshop e seminari specifici, laboratori e scambi di esperienze.

Il progetto, che partirà nei primi mesi del 2020, avrà una durata complessiva di 8 mesi e si svolgerà nelle quattro Province aderenti, Modena, Reggio Emilia, Parma e Piacenza, dimostrando la forte capacità di coesione e di fare sistema delle Province emiliane, tutte presenti nel progetto, coinvolgendo anche i Comuni di Novellara, Polesine Zibello, Neviano degli Arduini, Boretto, Rio Saliceto, San Martino in Rio, San Polo d’Enza, Villa Minozzo, Castelnuovo di sotto, Polinago, Albinea e Cavriago: realtà territoriali di piccole dimensioni che non sempre possono intercettare offerte sportive strutturate.

Per l’iniziativa Azione ProvincEgiovani, il Dipartimento della Presidenza del Consiglio, mediante risorse del Fondo nazionale per le politiche giovanili, ha stanziato complessivamente 1,2 milioni di euro quale contributo per finanziare la realizzazione dei progetti presentati da Province o UPI Regionali.