Un successo oltre ogni più rosea aspettativa. Si può sintetizzare così la prima edizione di CioccoC’è, di scena lo scorso fine settimana, sabato e domenica 8/9 febbraio, a Castelfranco Emilia dove, lungo le strade del centro storico, migliaia di persone hanno potuto immergersi nella bontà del cioccolato grazie a questa iniziativa realizzata dall’Amministrazione Comunale insieme a CNA Castelfranco e all’Associazione Centro Vivo.

«Possiamo dirci assolutamente soddisfatti per questa prima edizione di CioccoC’è, una due giorni che ha superato ogni aspettativa in termini di affluenza e di partecipazione alle tante iniziative proposte, comprese le notti al Museo, dove l’abbinamento visita-degustazione è stato vincente, così come il torneo di Ciocco-Scacchi che ha avuto 142 preiscrizioni da tutta la provincia a fronte degli 80 posti disponibili» ha dichiarato soddisfatta Francesca Capuozzo, Assessore al Turismo e al Centro commerciale naturale, sottolineando come «anche i laboratori e gli show cooking nella Fabbrica del Cioccolato sono stati letteralmente presi d’assalto e il tour enogastronomico della domenica ha avuto tantissimi partecipanti. Non possiamo quindi che essere felici della risposta della cittadinanza e dei tanti visitatori. L’obiettivo dichiarato fin dall’inizio non era solo quello di attrarre famiglie e visitatori con il cioccolato, ma riuscire a raccontare delle storie, che fossero le storie della nostra comunità. La partecipazione dello chef Messori dell’Osteria della Cavazzona, e di Davide Cova del Bar Piccolo nella realizzazione rispettivamente del tortellino al cacao (con ripieno di ricotta e porcini in un ragù bianco di salsiccia) e di un cocktail battezzato “l’amaro dolce”, come degli studenti dello Spallanzani, ha dimostrato che l’unione fa davvero la forza e che insieme si possono costruire bellissimi momenti di condivisione. Abbiamo istituito anche un nuovo riconoscimento dal titolo Cuore D’oro, assegnato quest’anno alle sorelle Lalla e Savina Reverberi per il loro impegno nella promozione dei valori di solidarietà, fratellanza tolleranza e libertà, e alla memoria di Marco Salmi, lo studente dello Spallanzani prematuramente scomparso in un incidente e portatore di questi sani valori. Su spinta di questa Amministrazione sarà istituita da CNA anche una borsa di studio per l’indirizzo enogastronomico dello Spallanzani che sarà collegata alle prossime edizioni di Ciocco C’È. Un grazie di cuore a tutte le associazioni intervenute che hanno reso ancora più speciale questo evento. Forti di questo risultato continueremo a lavorare in questa direzione per rendere sempre più accogliente, attrattiva e bella la nostra città».

Le fa eco il collega di Giunta Leonardo Pastore, Assessore allo Sviluppo Economico e Commercio, che ha posto l’accento su quanto sia «evidente e concreto questo grande esempio di comunità. Ancora una volta e con assoluta concretezza abbiamo dimostrato come Castelfranco sappia fare comunità, sappia mettere al centro la famiglia, e sappia puntare su un costruttivo quanto efficace gioco di squadra con le grandi eccellenze del nostro territorio».

Disamina condivisa anche da Mauro Rondelli, Responsabile CNA Castelfranco Emilia, che, raggiante, ha voluto evidenziare «la presenza, già da sabato, di migliaia di persone per le delizie dei maestri cioccolatieri. Non solo, credo sia doveroso sottolineare anche il grande afflusso al laboratorio dove centinaia di ragazzi durante tutto il giorno, sotto la guida di un maestro cioccolatiere, hanno sperimentato e toccato con mano come si fanno il cioccolatino e la pralina, imparando a riconoscere i sapori, gli odori, la provenienza. Senza dimenticare»  ha aggiunto a sua volta  «l’Istituto Spallanzani, indirizzo enogastronomico, presente con più di 50 ragazzi che hanno assistito e partecipato facendo stage presso i banchi dei maestri cioccolatieri, nei laboratori dei maestri cioccolatieri, dando vita a un vero e proprio laboratorio dove  la pratica scolastica e il sapere insieme all’abilità Artigiana dei maestri cioccolatieri sono andati perfettamente a braccetto.

Un grande connubio, tra la teoria e la pratica, tra il dire e il fare legati dalla passione, dall’interesse per il nostro territorio. Ed è anche per questi motivi che CNA, che quest’anno festeggia 75 anni, nell’ambito delle sue celebrazioni ha deciso di istituire, su input dell’Amministrazione Comunale, una borsa di studio per gli studenti più meritevoli dell’Istituto Spallanzani, indirizzo enogastronomico». Archiviata dunque con un grande successo questa prima edizione, si guarda già al futuro, come evidenziato da Paolo Greco, Presidente dell’Associazione Centro Vivo: «Abbiamo vissuto due giornate splendide, ricche di partecipazione e di eventi culturali molto belli. L’idea di coinvolgere l’istituto Spallanzani, sezione gastronomica, è stata vincente. L’affluenza, anche dai paesi limitrofi, è stata veramente notevole. Ottima anche la location del festival, con la chiusura parziale di corso Martiri a ridosso di piazza Garibaldi. Dopo questa esperienza, Centro Vivo, in collaborazione con agli attori principali che l’hanno fortemente voluta, è già pronta per riproporla anche per il prossimo anno, arricchendola di altri eventi collaterali che la renderanno unica nel suo genere».