Consideravano probabilmente sicura la stanza del B&B dove hanno deciso di alloggiare, arrivando ad adattarla a vero e proprio laboratorio dello spaccio. Non hanno considerato però l’attività investigativa dei Carabinieri della sezione operativa della compagnia di Reggio Emilia che, approfondendo alcune informazioni acquisite nell’ambito di una mirata attività antidroga, hanno tenuto d’occhio la camera. Il risultato è presto detto: i controlli all’interno della struttura dove i due alloggiavano hanno permesso di rinvenire 25 grammi di cocaina suddivisi in una dozzina di dosi che i due giovani napoletani abitanti in città detenevano all’interno della stanza da loro occupata e adibita a vero e proprio laboratorio dello spaccio.

Con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti i carabinieri della sezione operativa della compagnia di Reggio Emilia hanno arrestato un napoletano 33enne e un napoletano 25enne entrambi domiciliati a Reggio Emilia, ristretti al termine delle formalità di rito a disposizione della Procura reggiana. Domani mattina compariranno davanti al Tribunale di Reggio Emilia per rispondere delle accuse a loro contestate. All’interno della camera da letto dei due, i carabinieri hanno sequestrato circa 25 grammi di cocaina suddivisa in 12 dosi, un bilancino di precisione, oltre 200 euro ritenuti provento dello spaccio e alcuni cellulari considerati il tramite per i contatti con i clienti.

L’origine dei fatti ieri poco prima delle 13,00, quando i Carabinieri della sezione operativa della compagnia di Reggio Emilia, nell’ambito di una mirata attività che li vedeva monitorare il B&B dove era stata segnalata la presenza di due possibili pusher, davano corso o mirato servizio di osservazione che si concludeva quando i militari notavano uno dei due occupanti all’esterno che, identificato venticinquenne, veniva condotto nella camera dove alloggiava unitamente all’amico trovato nel letto intento a dormire. Una volta all’interno i carabinieri, dopo aver proceduto a identificare i due giovani, notavano sopra il tavolo la presenza di 12 dosi già confezionate risultate contenere complessivi 25 grammi di cocaina.  Nello stesso tavolo veniva rinvenuto un bilancino di precisione con tracce di cocaina a riprova di precedenti pesature unitamente a una busta contenente residui di cocaina e a €215 in contanti in banconote di vario taglio ritenute provento dello spaccio. Lo stupefacente, unitamente a tutto il restante materiale compresi i cellulari indisponibilità dei due ritenuti tramite con i clienti, veniva sequestrato, mentre i due giovani dalla camere dell’albergo venivano condotti in caserma e tratti in arresto. Al termine delle formalità di rito venivano ristretti a disposizione della Procura reggiana con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti.