Probabilmente nessuno ha riportato lesioni (circostanza anche da accertare nel dettaglio in quanto le vittime sono fuggite prima dell’arrivo dei carabinieri) ma agli occhi degli avventori del bar della centralissima via Spallanzani, angolo via Secchi, non è sfuggita la scena da “Far West” di cui si sono resi protagonisti un gruppo di 5 giovanissimi nordafricani e dove, solo per un caso fortuito, non si è arrivati a tragiche conseguenze.

Siamo nel tardo pomeriggio di ieri quando il gruppo di giovani si riunisce nei pressi del “muretto” che cinge il Parco del Popolo in via Spallanzani, all’altezza dell’incrocio con via Secchi. Per motivi in corso accertamento da parte degli investigatori, i ragazzi hanno iniziato un’animata discussione con due altri giovani dove sono volate manate e spintoni e, ad un certo punto, nelle mani di uno dei coinvolti, poi identificato per un minorenne residente in città, è comparso un coltello da cucina delle dimensioni di oltre 30 cm. Quanto accadeva non è passato inosservato all’operatore della centrale operativa della compagnia Carabinieri di Reggio Emilia, che grazie alla telecamere di videosorveglianza comunali collegate con la centrale ha visto in live quanto accadeva rendendosi conto della gravità dei fatti quando uno del gruppo dei cinque ragazzi, poi rivelatosi minorenne, ha estratto un coltellaccio che ha puntato all’indirizzo dei due giovani aggrediti. Sul posto interveniva immediatamente una pattuglia della stazione di Reggio Emilia Principale, coadiuvata da un equipaggio della sezione radiomobile della compagnia carabinieri di Reggio Emilia e da uno della compagnia di intervento operativo del 5° Reggimento Carabinieri “Emilia Romagna”, quest’ultima costituisce unità di “elìte” specializzata in interventi ad alto rischio, attualmente in città per supportare i colleghi reggiani nei servizi preventivi e repressivi. Gli operanti che riportavano immediatamente la calma, fermando ed identificando i 5 giovani aggressori. I protagonisti della vicenda sono tutti residenti in città, con un’età compresa fra i 17 ed i 20 anni. Sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Reggio Emilia per minaccia aggravata in concorso. Per il minorenne è scattata anche la denuncia alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni di Bologna per porto abusivo di coltello. Durante i controlli per l’identificazione i militari rinvenivano in suo possesso un coltello da cucina della lunghezza complessiva di 32 cm e ben 20 cm. di lama, immediatamente sequestrato. Non sono ancora ben chiari i motivi della discussione, ogni elemento e tutt’ora al vaglio degli investigatori.